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Spending review: Librandi (Sc), ma piano Cottarelli che fine ha fatto? - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 6 mar 2014 "E' al lavoro da novembre, ma a parte l'annuncio di un piano di 32 miliardi di tagli in tre anni, di Cottarelli non si hanno piu' notizie. Sarebbe utile sapere che fine ha fatto la spending review e quando inizieranno ad essere adottate le misure di revisione della spesa, perche' ora piu' che mai e' necessario cominciare a individuare le risorse con cui finanziare il taglio del cuneo fiscale e ridurre le tasse sulle imprese. In Commissione Bilancio saremmo ben lieti di ascoltare Cottarelli per avere notizie piu' precise sul suo piano". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. "Se il Governo Renzi non vuol fare la fine dell'esecutivo Letta - sottolinea Librandi - e' arrivato il momento di smettere di usare i verbi al futuro e cominciare, invece, a usare quelli al presente. E iniziare a dire 'oggi risparmiamo', piuttosto che 'domani risparmieremo'". Dichiarazione apparsa sul sito dell'ASCA.
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Terrorismo: Librandi (Sc), Ue divisa aumenta rischi attentati. Ora piano Marshall per A... - 0 views

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    (ANSA) - Roma, 27 giu 2015 "Un'Europa divisa sui temi dell'immigrazione e della sicurezza, in cui ogni Paese pensa per sè, aumenta il rischio di attentati nel nostro continente. Perchè un'Europa e un occidente diviso è proprio quello che sognano i nemici dei nostri valori. Ed è in un'Europa poco inclusiva che prosperano gli emulatori dell'Isis". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. "In questo momento di profondo dolore, in cui siamo accanto ai Paesi che hanno subito attentati, alle famiglie delle vittime e agli islamici moderati, non dobbiamo commettere l'errore di cedere ai nazionalismi e all'irrazionalità, che ci porterebbe all'arroccamento e alla paura. Piuttosto dobbiamo insistere sul fatto che l'Isis e gli altri movimenti terroristi non offrono nulla che non sia paura e ignoranza. A questo noi dobbiamo contrapporre i nostri valori di pace, di speranza e di sviluppo, favorendo il dialogo. Sia attraverso un piano internazionale di pace per tutte quelle zone che sono a rischio terrorismo, sia attraverso un vero e proprio piano Marshall per l'Africa, che sia di aiuto alla loro economia per far emergere una classe media che instauri un processo democratico", conclude Librandi.
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Spending review: Librandi (SC), non basta, piano in 6 punti per rilancio economia - 0 views

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    "La spending review, se pur rappresenta un lodevole sforzo di razionalizzazione delle spese per eliminare gli sprechi e concentrare le risorse dove è più necessario, non può essere e non deve bastare. Cittadini e imprese non possono aspettare che il Ministro Saccomanni e il Commissario Cottarelli portino a compimento il loro programma di spending review per vedere tasse un pò più basse e meno soldi sprecati nei mille rivoli della Pubblica Amministrazione. Piuttosto, è necessario che il governo metta in campo un semplice ma deciso piano per rilanciare la competitività del nostro sistema, che però non può prescidenre da un'assunzione di responsabilità da parte di tutti". Lo dichiara il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi, membro della Commissione Bilancio di Montecitorio, che spiega: "Basterebbero sei punti, sei interventi per ridare fiato all'economia, ridurre la disoccupazione giovanile, far ripartire i consumi e, al contempo, ristabilire quel rapporto di fiducia tra Stato e cittadini che da troppo tempo manca. Il primo punto...
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Spending review: Librandi (SC), piano Cottarelli non convince, tagliare spesa... - 0 views

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    (AGENPARL) - Roma, 27 nov "Il piano per la spending review presentato ieri dal commissario Cottarelli in Commissione Bilancio alla Camera non convince del tutto". Lo sottolinea Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e membro della Commissione Bilancio di Montecitorio.
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Il 25 Maggio fai una scelta, scegli l'Europa! - 0 views

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    Scegli l'Europa: il programma di Scelta Civica per le elezioni europee L'obiettivo è costruire entro dieci anni l'Europa federale, punto di riferimento liberale e democratico per tutto il mondo, punto di riferimento fondamentale per la riforma strutturale e la cescita economica e sociale dell'Italia. SCEGLI L'EUROPA 1 Noi, Paese fondatore dell'Unione Europea, vogliamo intensificare e accelerare il processo di integrazione tra i Paesi dell'Unione, di potenziamento del Parlamento europeo, di aumento delle risorse proprie dell'Unione e del peso dei suoi investimenti nell'economia del continente, con l'obiettivo di costruire entro il 2025 gli Stati Uniti d'Europa. Per questo è indispensabile difendere e anzi rafforzare il sistema dell'euro, ma anche superare l'attuale deficit democratico delle istituzioni europee. Questo non è possibile se non superando l'attuale assetto dell'Unione ancora largamente intergovernativo: serve una Commissione che goda della fiducia del Parlamento e di un Consiglio che assuma la funzione di Camera degli Stati.. Lungo questo cammino vogliamo una UE capace di rafforzare la crescita economica e la propria capacità di competere con le economie più avanzate. 2 Vogliamo quindi una Europa federale; e la vogliamo ispirata ai principi del liberalismo europeo, impegnata a coltivare e rinnovare i valori della cultura storica del Continente. Questo significa, tra l'altro: - coniugazione del pluralismo politico con la necessità di un sistema maggioritario che consenta la governabilità, mediante l'adozione di sistemi elettorali fondati sui collegi uninominali e il doppio turno di collegio; - legislazioni più semplici e meno intrusive, secondo le linee-guida del Decalogue for Smart Regulation emanato a Stoccolma il 12 novembre 2009; - estensione della competenza dell'UE in funzione della costituzione di uno spazio continentale di libertà fondamentali e di diritti civili, secondo gli standard desumibili da
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Perché ho presentato l'emendamento alla Legge di Stabilità 2016 per il bonus ... - 0 views

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    Articolo pubblicato da securindex.com. (Formato .pdf dell'intervista) a colloquio con l'on. Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica a cura di Raffaello Juvara Martedì 22 dicembre 2015 il Senato ha approvato, con 162 voti favorevoli e 125 contrari, il disegno di Legge di Stabilità 2016 (A.S. 2111-B) nel testo licenziato dalla Camera, sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia. E' stato quindi approvato anche l'emendamento proposto dal relatore on. Gianfranco Librandi di Scelta Civica al comma 982 che "istituisce per l'anno 2016 un credito d'imposta per 15 milioni a favore delle persone fisiche che, al di fuori della loro attività di lavoro autonomo, installano sistemi di videosorveglianza digitale ovvero stipulano contratti con istituti di vigilanza per la prevenzione di attività criminali". Un successivo decreto ministeriale definirà le modalità applicative della norma. Abbiamo intervistato l'on. Librandi, per chiedergli quali siano state le motivazioni che lo hanno spinto a presentare questo emendamento e quali siano le prospettive di coinvolgimento delle categorie che compongono il settore della sicurezza interessate dal provvedimento rispetto alla definizione del decreto attuativo ma, soprattutto, rispetto a un possibile dialogo con il Governo per affrontare in modo organico il tema della sicurezza partecipata. Un tema rilevante non solo sul piano dell'ordine pubblico e, come tale, di pertinenza del Ministero dell'Interno, ma anche per numerosi altri Dicasteri come Sviluppo Economico, Giustizia, Beni Culturali, Infrastrutture, solo per citarne alcuni. L'emendamento che ha presentato alla Legge di Stabilità relativo al recupero fiscale per l'acquisto di sistemi di videosorveglianza e di servizi di vigilanza da parte di cittadini privati è stato interpretato dagli operatori della sicurezza privata - che in Italia, tra fornitori di tecnologie e istituti di vigilanza, occupa circa 60.000 persone con un fat
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Giovane ucciso: Librandi (Sc), serve piano "case sicure" - 0 views

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    (ANSA) - Roma, 23 ott. 2015 "Dopo l'acceso dibattito sollevato dalla triste vicenda di Vaprio D'Adda, è opportuno che la politica dia risposte pragmatiche e concrete, non chiacchiere da bar tra tifosi dei cowboy e tifosi dei pellerossa.
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Istat: Librandi (Sc), povertà non aumenta, ora progetto per azzerarla - 0 views

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    (ANSA) - Roma, 15 lug 2015 "La povertà in Italia non aumenta e questa è una buona notizia: significa che quanto fatto in questi ultimi quattro anni sta andando nella giusta direzione e che lo scenario greco si allontana. I dati diffusi dall'Istat sono una sberla a tutti quei politici della distruzione non-creativa pagati dai cittadini italiani per dire che va tutto male, e che peró non fanno e non propongono nulla". Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica. "Resta la preoccupazione per le 4 milioni di famiglie che ancora sono in povertà assoluta. Per questo motivo, sto lavorando a un piano che presenteró nei prossimi giorni che punta ad azzerare la povertà o almeno a ridurla ai minimi termini. Un piano ambizioso che ha l'obiettivo di premiare i cittadini italiani, che hanno superato il momento più difficile della crisi grazie alla loro fiducia nel futuro, che non ha fatto vincere i populisti come invece è accaduto in Grecia".
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Spending review: Fassina preferisce aumentare le tasse? - 0 views

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    255_fassinaNel corso di un intervento televisivo (sabato scorso, ad Omnibus su la7), il viceministro dell'Economia Stefano Fassina ha dichiarato di nutrire dubbi sull'importo da 30 miliardi del piano di revisione della spesa affidato dal governo al commissario Carlo Cottarelli, perché ciò significherebbe - cito dalle dichiarazioni come riprese dalle agenzie - "cambiare il modello sociale". Non entro nel merito politico e culturale di quest'ultima affermazione, mi voglio focalizzare sull'aspetto meramente tecnico. Le parole del viceministro sollevano infatti una questione rilevante, che riguarda gli equilibri di bilancio e la politica fiscale: nel ddl Stabilità il governo ha già previsto che, grazie alla spending review, si produrranno risparmi per circa 32 miliardi dal 2015 al 2017 e ha fissato, nel caso in cui i tagli non siano totalmente realizzati, un meccanismo di salvaguardia rappresentato da un aumento delle aliquote e da una riduzione delle agevolazioni fiscali...
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L.Stabilità: Librandi (SC), su Web Tax PD sia coerente con Renzi, cancellare ... - 0 views

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    "Nei giorni scorsi ho cercato inutilmente di impedire che nella legge di stabilità, in discussione presso la Commissione Bilancio della Camera, fosse infilata surrettiziamente la cosiddetta web tax, che, oltre ad essere discutibile sul piano economico e fiscale, è palesemente illegittima alla luce del diritto comunitario. Il Pd e il governo hanno preferito tirare dritto. Oggi il neosegretario democratico ha smentito e rovesciato questa impostazione, sostenendo la linea che è stata da subito di Scelta Civica". Lo sottolinea Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e membro della Commissione Bilancio di Montecitorio...
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Librandi (Sc): Interrogazione al Ministro dello sviluppo economico sulla situazione deg... - 0 views

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    Roma, 29 settembre 2014 Interrogazione a risposta immediata in aula Librandi - al Ministro dello sviluppo economico Per sapere - premesso che: - le tensioni geopolitiche riguardanti alcune tra le principali aree di provenienza delle fonti idrocarburiche utilizzate in Italia - la Russia e la Libia in primis - determinano forti incertezze sulla stabilità degli approvvigionamenti e sull'adeguatezza della Strategia Energetica Nazionale italiana a questi nuovi mutati scenari; - come dichiarato dalla compagnia energetica polacca PGNiG Gas e dalla società di trasporto ucraina Ukrtransgaz, ad esempio, Gazprom avrebbe già unilateralmente tagliato del 24 per cento le forniture di gas alla Polonia per bloccare il cosiddetto "flusso inverso" (reverse flow) all'Ucraina, cioè la rivendita a quest'ultima del gas acquistato dalla Russia; - nonostante la smentita ufficiale di Gazprom, notizie di riduzioni delle forniture giungono anche da altri Paesi europei che, con una decisione coordinata con la Commissione europea, hanno accettato di rivendere gas all'Ucraina dopo il taglio delle forniture operato in giugno dalla compagnia energetica russa: la Slovacchia, ad esempio, afferma che anche le sue forniture sono diminuite del 10 per cento; una leggera riduzione dei flussi nei gasdotti riguarderebbe anche la Germania, secondo la compagnia tedesca E.On; - per i principali analisti - come l'istituto di ricerca economico tedesco DIW - l'Europa avrebbe i margini per gestire nel breve periodo un'eventuale interruzione della fornitura di gas russo, grazie alla maggiore importazione di gas naturale liquefatto (GNL), al calo dei consumi e all'aumento delle riserve accumulate negli ultimi mesi, con stoccaggi pieni per circa il 90%; - tuttavia, tali stime sono soggette alla variabile climatica del prossimo inverno e alle forti instabilità riguardanti anche altri fornitori di gas per l'Italia, come la Libia; per l'Italia, peraltro, stante il ritardo accumulato n
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Il Governo e i fondi dell'Agenzia delle Entrate, vicenda opaca - 0 views

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    L'EDITORIALE su STRADEONLINE.IT di Gianfranco Librandi Quando il management di una grande azienda vuol convincere gli azionisti della necessità di investire più risorse, è fondamentale che fornisca un piano industriale, dati e impegni dettagliati. Perché non dovrebbe accadere lo stesso per le aziende pubbliche rispetto ai loro veri azionisti, cioè i contribuenti italiani? Nel disegno di legge di Stabilità per il 2014 (un provvedimento complessivamente modesto, devo dire) è previsto all'articolo 9, comma 13, una maggiore spesa di 100 milioni di euro quale "contributo integrativo alle spese di funzionamento" dell'Agenzia delle Entrate. Il comma successivo autorizza invece la spesa di 20 milioni per il 2014 e di 50 milioni annui dal 2015 al 2019 per "consentire la realizzazione del catasto in attuazione della delega in materia fiscale"...
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Pensioni: Librandi, proposta per portare le minime a 800 euro - 0 views

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    (ANSA) - Roma, 28 lug 2015 "Sono un convinto sostenitore della necessita' di proteggere la sostenibilita' finanziaria del sistema pensionistico. C'e' pero' da tenere distinto il piano della previdenza da quello dell'assistenza agli indigenti e ai meno abbienti, tra cui rientrano certamente i percettori di pensioni minime.
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Sud: Librandi, serve rivoluzione imprenditoriale, non ricette Varoufakis - 0 views

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    (AdnKronos) - Roma, 30 lug 2015 "Smettiamola di illudere i cittadini meridionali che la soluzione dei loro problemi saranno ancora le assunzioni pubbliche, il reddito di cittadinanza, la spesa pubblica allegra o l'uscita dall'euro. Teniamo lontani i cattivi profeti come Grillo e Salvini. Il Mezzogiorno riparte solo con una rivoluzione imprenditoriale, con un'alleanza tra politica, imprenditori e lavoratori. Il resto sono fantasie alla Varoufakis". Così il deputato di Scelta civica Gianfranco Librandi, commentando il rapporto Svimez. "Il Sud ha bisogno di una sola cosa: puntare sulla sviluppo e sulla crescita della sua classe imprenditoriale. Che si tratti di piccole o di grandi aziende, al Sud gli imprenditori fanno il doppio della fatica dei loro omologhi settentrionali o europei. Credito, infrastrutture, sindacati ancora più conservatori dei loro rappresentanti nazionali, scuole tecniche poco capaci di fornire personale specializzato, università non sempre all'altezza degli standard internazionali, criminalità organizzata, piani regolatori inadeguati. È un elenco da brividi", conclude Librandi.
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VIDEO - Librandi, l'efficientamento energetico: l'Italia verso le Smart Cities - 4 agos... - 0 views

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    L'efficientamento energetico: l'Italia verso le Smart Cities Convegno sull'efficientamento energetico svolto martedì 4 agosto 2015 alle ore 15.00 presso la Sala Aldo Moro a Montecitorio. Programma del convegno al post del 29 luglio 2015. Il video integrale del convegno: https://www.youtube.com/watch?t=1308&v=DUoelByfruI Il mio intervento: https://www.youtube.com/watch?v=AVcjcTN8f4U Illustrissimi Signori, Il tema delle Smart Cities è un tema complesso che si colloca nell'ambito degli studi dei cambiamenti socio-economici in atto a livello planetario (i cosiddetti Megatrend). In particolare, studi internazionali hanno valutato che entro il 2020 oltre il 70% della popolazione mondiale ( e cioè più di 6 miliardi di persone) vivrà in città , dando origine a Megalopoli caratterizzate da emergenti bisogni sociali e necessita' fra cui, per esempio: - la riduzione delle emissioni attraverso tecnologie "pulite" o green, - la realizzazione di infrastrutture intelligenti ed interconnesse per la mobilità e di modelli di edilizia abitativa sostenibile, - l'organizzazione di servizi sanitari più efficienti per una società che invecchia Con specifico riferimento agli interventi sull'ambiente urbano, gli ambiti che stanno avendo maggior sviluppo nei progetti italiani di Smart City sono: 1. La Sicurezza Urbana ( per esempio la tele sorveglianza) La Mobilità Sostenibile ( per esempio la Gestione e controllo intelligente del traffico o il Car Sharing ) L' Efficienza Energetica e l'eco sostenibilità (per esempio l'Illuminazione a LED, il Telecontrollo o il Riciclaggio dei rifiuti e delle acque ) . Questo convegno mi offre l' opportunità di esporVi la mia esperienza di imprenditore che opera da trent'anni nel settore dell'illuminazione, settore che - come vi ho anticipato - e' parte fondamentale del processo di efficientamento energetico che dovrà caratterizzare le future Smart Cities. La mia azienda produce sistemi
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Bce: Librandi (SC), Draghi ha fatto la sua parte. Ora tocca a Renzi - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 5 giu 2014 "Il taglio dei tassi d'interesse e i nuovi prestiti al settore finanziario decisi oggi dal governatore Mario Draghi rappresentano una scelta coraggiosa da parte della BCE, che prova ad immettere liquidita' nel sistema economico per favorire gli investimenti e la ripresa. Non si erano mai visti tassi d'interesse cosi' bassi e una tale disponibilita' a sostenere il mercato del credito alle imprese e alle famiglie". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. "L'Europa sta facendo la sua parte, ora - sottolinea Librandi - tocca seriamente all'Italia. Dopo settimane elettorali trascorse a discutere di fantomatiche uscite dall'euro, di Europa matrigna e di altre baggianate simili, il governo non ha piu' scusanti: privatizzazioni, liberalizzazioni dei servizi, riforma del mercato del lavoro, investimenti energetici e infrastrutture. Le elezioni sono finite, l'Europa sta letteralmente concedendo credito all'Italia, ora tocca a Renzi passare sul piano dei fatti concreti. Noi - conclude - non opporremo alcun ostacolo, anzi". Dichiarazione pubblicata sul sito dell'Asca.
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Camera dei Deputati: Librandi (Sc), dichiarazione di voto conto consuntivo 2013 e bilan... - 0 views

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    Roma, 24 luglio 2014 Camera dei Deputati: dichiarazione di voto, a nome di Scelta Civica, su: Conto consuntivo della Camera dei deputati per l'anno finanziario 2013. (Doc. VIII, n. 3); Progetto di bilancio della Camera dei deputati per l'anno finanziario 2014. (Doc. VIII, n. 4) (FAS). Ecco il testo, della dichiarazione di voto, che è stato sensibilmente ridotto durante l'intervento, a causa di restrizioni tempistiche imposte dai lavori della Camera dei Deputati. Gentile Presidente, onorevoli Deputati Questori, onorevoli Colleghi, la Camera dei Deputati, organo costituzionale dotato di autonomia finanziaria e contabile, si avvale per il suo funzionamento di una dotazione prevista nel bilancio dello Stato, procedendo annualmente all'approvazione del proprio progetto di bilancio e del conto consuntivo. L'art. 66 del Regolamento prevede infatti che tali documenti , predisposti dai Deputati Questori e deliberati dall'Ufficio di Presidenza, vengano discussi e votati in Aula . L'Assemblea e' perciò ' chiamata oggi a deliberare sul Conto consuntivo 2013 ed il Progetto di bilancio 2014 , approvati dall' Ufficio di Presidenza il 26 giugno , anche sulla base degli specifici impegni di contenimento e razionalizzazione delle spese assunti dal Collegio dei Questori nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 21 dicembre 2013. Prima di analizzare nel dettaglio singole e significative poste del bilancio, vorrei proporre alcune considerazioni di ordine generale. La prima, fondamentale, e' che sia i dati del consuntivo 2013 che quelli del previsionale 2014 e del piano triennale 2014-2016 evidenziano, come riportato anche dalla Relazione dei Deputati Questori, " la continuità dell'impegno che la Camera dei Deputati sta profondendo nel processo di graduale riduzione della spesa sostenuta per il funzionamento dell' Istituzione parlamentare". La restituzione al Bilancio dello Stato di 10 milioni di euro, che diventeranno 28,3 nel 2014, e' un chiaro segnale che il processo di
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Spending review: Librandi (Sc), governo pubblichi lavoro Cottarelli - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 9 set 2014 "E' vero quel che dice il premier Renzi a proposito della spending review: acquisito il piano Cottarelli, la scelta di quali spese tagliare spetta esclusivamente alle istituzioni democratiche, con il governo che predisporra' le misure e il Parlamento che sara' chiamato ad approvarle a scatola chiusa o a modificarle. Ma affinche' il dibattito politico sulla revisione della spesa sia trasparente e pienamente democratico, e' auspicabile che Palazzo Chigi pubblichi nel dettaglio i documenti predisposti dal commissario Carlo Cottarelli e dalla sua squadra". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta civica, Gianfranco Librandi. "L'opinione pubblica - sottolinea Librandi - ha il diritto di conoscere la proposta di Cottarelli, quanto il premier e il suo staff intenderanno seguirla, quanto se ne vorranno invece distanziare e con quali motivazioni. E' il momento che le forze politiche giochino a carte scoperte, per capire chi davvero vuole meno sprechi pubblici per ridurre le tasse a imprese e lavoratori e chi al contrario difende lo status quo". Dichiarazione apparsa sul sito dell'Asca.
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Ucraina: Librandi (Sc), se Russia taglia gas governo spieghi alternativa - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 2 set 2014 "Non sappiamo se la Russia reagira' davvero alle crescenti tensioni con l'Europa con un taglio delle forniture di gas: ma se cio' dovesse accadere, da padre, da parlamentare e da imprenditore mi sento in dovere e in diritto di chiedere al governo, con una interrogazione parlamentare al ministro Guidi che presentero' nei prossimi giorni, quale sia il piano energetico alternativo al gas russo che il governo ha intenzione di mettere in campo per non lasciare l'Italia al 'freddo'".
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Librandi (Sc): governo chiarisca su scorte gas se Russia taglia - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 11 set 2014 "C'e' una strategia alternativa? Il governo chiarisca quale sia il livello effettivo dello stoccaggio di gas in Italia, anche valutato in numero di mesi di autosufficienza in caso di interruzione totale delle forniture russe, e se il governo stia predisponendo una strategia alternativa di approvvigionamento da implementare in caso di escalation negativa dei rapporti tra l'Europa e la Federazione Russa". Lo chiede in un'interrogazione il deputato di Scelta Civica Gianfranco Librandi. "Polonia e Ucraina - aggiunge - hanno dichiarato che Gazprom avrebbe gia' unilateralmente tagliato del 24 per cento le forniture di gas alla Polonia per bloccare il cosiddetto 'flusso inverso' (reverse flow) all'Ucraina, cioe' la rivendita a quest'ultima del gas acquistato dalla Russia. Notizie di riduzioni delle forniture - prosegue Librandi - giungono anche da altri Paesi europei. Per i principali analisti l'Europa avrebbe i margini per gestire nel breve periodo un'eventuale interruzione della fornitura di gas russo, grazie alla maggiore importazione di gas naturale liquefatto (GNL), al calo dei consumi e all'aumento delle riserve accumulate negli ultimi mesi, con stoccaggi pieni per circa il 90%. Stime che peró - sottolinea il deputato di Scelta Civica - sono soggette alla variabile climatica del prossimo inverno e alle forti instabilita' riguardanti anche altri fornitori di gas per l'Italia, come la Libia". "Per l'Italia, peraltro, stante il ritardo accumulato negli anni sul piano infrastrutturale (ad esempio, sui rigassificatori), e su quello della ricerca e della produzione nazionale di idrocarburi, il livello di dipendenza dal gas straniero costituisce un fattore di obiettiva vulnerabilita' e - conclude Librandi - anche nel breve periodo". Interrogazione apparsa sul sito dell'Asca.
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