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I debiti nascosti - 0 views

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    Da un attento esame del debito della Pubblica Amministrazione, è emerso che, oltre al debito ufficiale, ve ne e' un altro, quello comunemente chiamato "debito fuori bilancio" , che in una normale azienda sarebbe definito "debito non di competenza" cioè non inerente all'attività primaria della società....
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Librandi, un'altra idea per i saggi: "Italiani compratevi il debito." - 0 views

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    Pubblichiamo l'intervista a Gianfranco Librandi, dal quotidiano online www.intelligonews.it Anche lo stallo repubblicano può diventare "creativo" e virtuoso: dipende dalle proposte. Nell'attuale tempo sospeso della politica, ci sono azioni concrete - efficaci e di buon senso - da mettere in campo. Senza perdere tempo. Priorità: economia. Metodo: ciascuno deve fare la sua parte; ciascuno è chiamato a dare il proprio contributo. Gianfranco Librandi, parlamentare di Scelta Civica, ma prima di tutto imprenditore, mastica da una vita la materia e ha già approntato una "piattaforma in progress" di punti programmatici da offrire come contributo ai dieci saggi che, su imput di Napolitano, sono chiamati ad individuare una convergenza politica sulle "cose da fare per il bene del Paese".
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Def: Librandi (SC), L'arma letale di Renzi ha sparato un sugheretto - 0 views

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    di Marta Moriconi «Il Def mantiene tutti gli impegni che ci eravamo presi, alla faccia dei gufi. Inizia a pagare chi non ha mai pagato. Si cambia verso». Ne è convinto il premier Matteo Renzi che, a poche ore dal via libera al Documento di Economia e Finanza, difende il provvedimento. Di tutt'altro avviso Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e imprenditore di successo che insiste, lungo tutta l'intervista con IntelligoNews, su un concetto: "Quella che doveva essere l'arma letale di Renzi ha fatto… pif, cilecca". Insomma la montagna ha partorito un topolino, ma non c'è problema. Librandi concede altri 9 mesi per un nuovo parto: "A fine anno almeno la disoccupazione deve rientrare di un punto, altrimenti è troppo comodo". Librandi, il Def è stato approvato e Renzi ha twittato il suo entusiasmo con gran convinzione. Ma qual è la sua opinione in base a quanto ha annunciato il premier? «L'arma letale ha fatto pif, come quando si spara con un fucile che ha il tappo. Insomma ha fatto cilecca. Non è accettabile che il Presidente del Consiglio proponga un Documento di Economia e Finanza avvertendo che quest'anno tutti gli indicatori saranno negativi: la disoccupazione crescerà, il deficit e il debito pubblico pure. Da qui a fine anno ci sono 9 mesi e lui ce la deve fare. Almeno faccia rientrare la disoccupazione di un punto, inverta la rotta altrimenti che senso ha? E' inutile parlare di una prospettiva più positiva per l'anno prossimo, possono intervenire altri problemi a livello mondiale, come la crisi nei Balcani per esempio, e altre emergenze imponderabili. Noi di Scelta Civica ora vogliamo i risultati, e dato che in 9 mesi nasce un bambino, aspettiamo questo tempo perché accada almeno un lieto evento, tenendo presente che la priorità è il lavoro e combattere la disoccupazione». Ma intanto arriveranno 80 euro in busta paga… «Gli 80 euro con quali coperture? Prima di lui abbiamo avuto Giarda, Bondi, Canzio, tanti
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Dichiarazione di voto dell'On. Librandi sulla mozione Benamati ed altri - 14 gennaio 2014 - 0 views

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    A voi la mia dichiarazione di voto, a nome di Scelta Civica, sulla mozione Benamati ed altri n. 1-00308 concernente iniziative volte alla salvaguardia dell'interesse nazionale in relazione agli assetti proprietari di aziende di rilevanza strategica per l'economia italiana. "Signor Presidente, onorevoli esponenti del governo, onorevoli colleghi, c'è un rischio nel presente e nel futuro dell'economia italiana, rappresentato da una possibile "deindustrializzazione" del tessuto imprenditoriale nazionale. Contrastare questa tendenza non può che essere la priorità assoluta dei decisori pubblici, oggi e nei prossimi anni. L'attuale crisi economica globale non è l'unica causa del declino industriale italiano. Essa ha esasperato i problemi, ma la loro natura è più antica della recessione. Detto in altri termini, le cause dei mali italiani non sono né l'euro, né la globalizzazione. I mali italiani sono tutti di origine "nazionale". L'alta fiscalità, un welfare e un mercato del lavoro inadeguato, la scarsa liberalizzazione dei servizi, la lentezza del sistema giudiziario, le regole complesse e incerte erano le zavorre del sistema-Paese già prima del 2007-2008. Su tutto questo, come e più di allora, grava il debito pubblico più alto d'Europa: anzi, se alcuni paesi hanno potuto negli anni passati reagire alla crisi con misure di stimolo fiscale più o meno efficaci, l'abnorme stock di debito ha reso impossibile ogni tentativo di manovra espansiva..."
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Pensioni: Librandi, rimborso ingiusto,un ddl per restituirlo - 0 views

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    Per abbattere debito pubblico e per sostegno occupazione (ANSA) - Roma, 9 mag 2015 "Dopo la contestata sentenza della Corte Costituzionale, dobbiamo consentire a chi ritiene iniquo il rimborso della rivalutazione delle pensioni per gli anni 2012 e 2013 la facolta' di destinarlo a finalita' di equita' intergenerazionale, come l'abbattimento del debito pubblico e il sostegno dell'occupazione giovanile. E' lo spirito della proposta di legge che ho appena inviato agli uffici legislativi e che, sono sicuro, trovera' nei prossimi giorni molti firmatari tra i miei colleghi parlamentari". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. "Non era difficile prevedere che molti cittadini, inclusi molti beneficiari della sentenza, trovino inaccettabile che la Corte Costituzionale abbia di fatto posto un onere multimiliardario sui lavoratori piu' giovani, cioe' i pensionati di domani. Faccio mie le parole del signor Mario Lavecchia, che in una lettera a Repubblica ieri ha giustamente parlato di 'pizzo sui nostri figli'. Con la mia proposta di legge - conclude Librandi - si puo' ridurre questa enorme iniquita'".
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Bilancio: Librandi (Sc), Bersaniani vogliono tornare al "tassa e spendi" - 0 views

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    Roma, 2 set 2014 "È sbagliato pensare che i problemi economici dell'Italia si risolvano eliminando dalla Costituzione l'obbligo di pareggio di bilancio, per tornare ad una politica di più spesa pubblica e più debito, e quindi più tasse, come propone un emendamento al ddl Riforme di Fassina, D'Attorre e altri esponenti della minoranza del Pd...
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Come va la produttività in Italia. - 0 views

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    di Alberto Vanzulli - Mentre si insediava il nuovo Parlamento, a Bruxelles Mario Draghi, Presidente della BCE, presentava lo stato dell'economia dell'Unione Europea, mostrando una serie di grafici che avevano tutti lo stesso andamento: un deserto che si allarga. Nel nostro Paese, la crescita della produttività è ferma da ben 10 anni. Siamo tristemente gli ultimi fra le maggiori economie europee.
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IMU: Librandi (SC), non votero' questo provvedimento - 0 views

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    255gfIl Consiglio dei Ministri di oggi ha partorito un provvedimento che non è nemmeno lontanamente figlio del buon senso ed è la fotocopia di tanti altri decreti del passato che hanno avuto come unico risultato quello di aumentare il debito pubblico.
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Fisco: Librandi (SC), no rinvio tagli Irap e 'caccia alle streghe' ricchi - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 17 apr 2014 "Alcune indiscrezioni di stampa riportano oggi che il taglio dell'Irap entrera' a pieno regime nel 2015. A questo si aggiunge il rinvio di fatto del Jobs Act sempre al 2015. Mi sembrano date molto lontane rispetto a quanto annunciato dal premier e alle reali esigenze del Paese, che sono lavoro, rilancio dell'attivita' imprenditoriale e riduzione della pressione fiscale. Non mi sembra nemmeno che vada nella giusta direzione il taglio delle detrazioni per i redditi sopra i 55mila euro: una caccia alle streghe verso chi detiene quel poco di ricchezza rimasta in Italia". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. "A Renzi diamo come termine la fine dell'anno. Entro Natale lo aspettiamo alla prova della 'D' al cubo: Deficit, Debito pubblico e Disoccupazione. Vedremo - conclude Librandi - quali risultati portera' su questi tre fronti". Dichiarazione apparsa sul sito dell'Asca.
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Pensioni: Librandi (Sc), modifica Fornero? Solo a costo zero - 0 views

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    (ANSA) - Roma, 14 apr 2015 "La Legge Fornero e' un pilastro del percorso di risanamento compiuto dall'Italia dal novembre del 2011 ad oggi. Senza quella riforma, con molte probabilita' gli italiani non avrebbero visto gli assegni pensionistici del 2012, perche' lo Stato italiano sarebbe andato in bancarotta. Cio' non vuol dire che la Legge Fornero non possa essere innovata, ad esempio secondo le linee indicate oggi dal presidente dell'Inps Tito Boeri. Ma e' cruciale che cio' avvenga ad una condizione irrinunciabile: che sia salvaguardata la sostenibilita' del sistema previdenziale nel medio-lungo periodo e che non si peggiori di un euro il deficit e il debito pubblico". Lo afferma il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi.
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Bce: Librandi (SC), Draghi ha fatto la sua parte. Ora tocca a Renzi - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 5 giu 2014 "Il taglio dei tassi d'interesse e i nuovi prestiti al settore finanziario decisi oggi dal governatore Mario Draghi rappresentano una scelta coraggiosa da parte della BCE, che prova ad immettere liquidita' nel sistema economico per favorire gli investimenti e la ripresa. Non si erano mai visti tassi d'interesse cosi' bassi e una tale disponibilita' a sostenere il mercato del credito alle imprese e alle famiglie". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. "L'Europa sta facendo la sua parte, ora - sottolinea Librandi - tocca seriamente all'Italia. Dopo settimane elettorali trascorse a discutere di fantomatiche uscite dall'euro, di Europa matrigna e di altre baggianate simili, il governo non ha piu' scusanti: privatizzazioni, liberalizzazioni dei servizi, riforma del mercato del lavoro, investimenti energetici e infrastrutture. Le elezioni sono finite, l'Europa sta letteralmente concedendo credito all'Italia, ora tocca a Renzi passare sul piano dei fatti concreti. Noi - conclude - non opporremo alcun ostacolo, anzi". Dichiarazione pubblicata sul sito dell'Asca.
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Povertà: Librandi (Sc), abbassare tasse per creare lavoro - 0 views

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    (ITALPRESS) - Roma, 1 feb 2016 "Trovo francamente discutibile l'assegno di 320 euro previsto dal piano poverta' del governo e spiegato oggi dal ministro Poletti. Piuttosto che fare carita', con interventi che inciderebbero sulla spesa pubblica aumentando il debito, sarebbe importante abbassare le tasse ad aziende e lavoratori, cosi' da incrementare i consumi e creare occupazione".
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