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Unione Italiana

Bce: Librandi (SC), Draghi ha fatto la sua parte. Ora tocca a Renzi - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 5 giu 2014 "Il taglio dei tassi d'interesse e i nuovi prestiti al settore finanziario decisi oggi dal governatore Mario Draghi rappresentano una scelta coraggiosa da parte della BCE, che prova ad immettere liquidita' nel sistema economico per favorire gli investimenti e la ripresa. Non si erano mai visti tassi d'interesse cosi' bassi e una tale disponibilita' a sostenere il mercato del credito alle imprese e alle famiglie". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. "L'Europa sta facendo la sua parte, ora - sottolinea Librandi - tocca seriamente all'Italia. Dopo settimane elettorali trascorse a discutere di fantomatiche uscite dall'euro, di Europa matrigna e di altre baggianate simili, il governo non ha piu' scusanti: privatizzazioni, liberalizzazioni dei servizi, riforma del mercato del lavoro, investimenti energetici e infrastrutture. Le elezioni sono finite, l'Europa sta letteralmente concedendo credito all'Italia, ora tocca a Renzi passare sul piano dei fatti concreti. Noi - conclude - non opporremo alcun ostacolo, anzi". Dichiarazione pubblicata sul sito dell'Asca.
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IL SANTO DRAGHI - 0 views

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    di Alberto Vanzulli - Secondo il Trattato di Maastrich, la Banca centrale europea ( Bce ) è indipendente dai governi ed il suo obiettivo principale è mantenere la stabilità dei prezzi. Nella misura in cui questo obiettivo non è messo in discussione, la Bce sostiene le politiche economiche generali dell'Unione ed agisce conformemente ai principi dell' economia di mercato aperta, dove la concorrenza è libera. Forte della sua indipendenza, la Bce torna a tagliare i tassi e li porta allo 0,50 per cento, minimo storico. Il buon Draghi non si è limitato al solo taglio dei tassi ma, per rimediare alla continua scarsità del credito a favore di piccole e medie imprese, sapientemente ha introdotto un nuovo elemento e cioè tassi d'interesse negativi per i depositi delle banche dell'Eurozona presso l'istituto di Francoforte. ...
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Come va la produttività in Italia. - 0 views

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    di Alberto Vanzulli - Mentre si insediava il nuovo Parlamento, a Bruxelles Mario Draghi, Presidente della BCE, presentava lo stato dell'economia dell'Unione Europea, mostrando una serie di grafici che avevano tutti lo stesso andamento: un deserto che si allarga. Nel nostro Paese, la crescita della produttività è ferma da ben 10 anni. Siamo tristemente gli ultimi fra le maggiori economie europee.
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Fisco: Librandi (SC), valutare copertura alternativa a tassazione rendite - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 14 mar 2014 "E' positivo che il cosiddetto derby tra Irap e Irpef, tra chi spingeva perche' il governo intervenisse sulla prima o sulla seconda, si sia risolto con un pareggio, con riduzioni di entrambe le imposte. Il taglio del 10% dell'Irap sulle aziende private, in particolare, favorira' una ricostituzione di liquidita' delle imprese e migliorera' le capacita' di investimento, con buono effetti sull'occupazione". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica Gianfranco Librandi. "In una fase difficile, tuttavia, sarebbe opportuno valutare fino all'ultimo secondo utile la possibilita' di individuare una copertura alternativa all'aumento dal 20 al 26% della tassazione sui proventi del risparmio, le cosiddette rendite finanziarie: bisogna evitare ricadute negative sul credito alle imprese e inique penalizzazioni su chi risparmia con finalita' anche previdenziali. Non credo sia impossibile "rottamare' 2,5 miliardi di spesa pubblica in piu', anziche' aumentare le tasse il risparmio", conclude Librandi. Dichiarazione apparsa sul sito dell'Asca.
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Sud: Librandi, serve rivoluzione imprenditoriale, non ricette Varoufakis - 0 views

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    (AdnKronos) - Roma, 30 lug 2015 "Smettiamola di illudere i cittadini meridionali che la soluzione dei loro problemi saranno ancora le assunzioni pubbliche, il reddito di cittadinanza, la spesa pubblica allegra o l'uscita dall'euro. Teniamo lontani i cattivi profeti come Grillo e Salvini. Il Mezzogiorno riparte solo con una rivoluzione imprenditoriale, con un'alleanza tra politica, imprenditori e lavoratori. Il resto sono fantasie alla Varoufakis". Così il deputato di Scelta civica Gianfranco Librandi, commentando il rapporto Svimez. "Il Sud ha bisogno di una sola cosa: puntare sulla sviluppo e sulla crescita della sua classe imprenditoriale. Che si tratti di piccole o di grandi aziende, al Sud gli imprenditori fanno il doppio della fatica dei loro omologhi settentrionali o europei. Credito, infrastrutture, sindacati ancora più conservatori dei loro rappresentanti nazionali, scuole tecniche poco capaci di fornire personale specializzato, università non sempre all'altezza degli standard internazionali, criminalità organizzata, piani regolatori inadeguati. È un elenco da brividi", conclude Librandi.
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L.Stabilita': Librandi (Sc), bene manovra pro-sviluppo - 0 views

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    (ASCA) - Roma, 16 ott 2014 "Il complesso del ddl Stabilita', al di la' dei dubbi che mantengo sul Tfr in busta paga, rappresenta quella sferzata all'economia di cui abbiamo fortemente bisogno. E' una manovra pro-sviluppo che dice alle aziende: noi vi riduciamo le tasse, eliminando quella insensata componente lavoro dell'Irap, con la decontribuzione dei neo-assunti e il credito d'imposta sulla ricerca, e voi potete riprendere a investire e creare buona occupazione". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica Gianfranco Librandi. "Ora pero' - prosegue Librandi - spetta al governo e a noi della maggioranza tener fede all'impegno fatto ai cittadini: non un euro di tasse in piu'. Cio' sara' possibile solo se i tagli di spesa previsti saranno resi effettivi e se anche comuni e regioni saranno fiscalmente responsabili. Rispetto all'Unione Europea, dobbiamo essere leali ma franchi: dopo anni di consolidamento fiscale, da Monti a Renzi, oggi riusciamo a riformare il lavoro, irrobustire il welfare e ridurre le tasse alle imprese restando comunque sotto il 3% del deficit-Pil, mentre altri governi sforano". "Dal novembre del 2011 - conclude - siamo il Paese che ha assunto piu' seriamente di tutti gli impegni europei di finanza pubblica, pagando con le nostre tasche gli errori del passato e non gravando sui contribuenti di altri paesi". Dichiarazione apparsa sul sito dell'Asca.
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Ue: Librandi (Sc), richiesta flessibilità non sia alibi per non fare nulla - 0 views

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    (Il Velino) - Roma, 8 set 2014 "Io credo che l'Italia non debba niente a nessuno ma anche che nessuno debba qualcosa all'Italia. Per questo non vorrei che la richiesta di flessibilità, ancora oggi invocata da più parti, sia un alibi per non fare le riforme". Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. "I provvedimenti del governo vanno nella giusta direzione ma è evidente che non sono sufficienti. C'è bisogno di misure non convenzionali, per parafrasare il presidente della Bce Mario Draghi, che abbiano al centro il rilancio dell'economia reale: produzione, lavoro e consumi. Fino a quando non faremo queste riforme, l'Europa non ci darà credito. E le nostre richieste - conclude Librandi - cadranno nel vuoto". Dichiarazione apparsa sul sito "Il Velino".
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Perché ho presentato l'emendamento alla Legge di Stabilità 2016 per il bonus ... - 0 views

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    Articolo pubblicato da securindex.com. (Formato .pdf dell'intervista) a colloquio con l'on. Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica a cura di Raffaello Juvara Martedì 22 dicembre 2015 il Senato ha approvato, con 162 voti favorevoli e 125 contrari, il disegno di Legge di Stabilità 2016 (A.S. 2111-B) nel testo licenziato dalla Camera, sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia. E' stato quindi approvato anche l'emendamento proposto dal relatore on. Gianfranco Librandi di Scelta Civica al comma 982 che "istituisce per l'anno 2016 un credito d'imposta per 15 milioni a favore delle persone fisiche che, al di fuori della loro attività di lavoro autonomo, installano sistemi di videosorveglianza digitale ovvero stipulano contratti con istituti di vigilanza per la prevenzione di attività criminali". Un successivo decreto ministeriale definirà le modalità applicative della norma. Abbiamo intervistato l'on. Librandi, per chiedergli quali siano state le motivazioni che lo hanno spinto a presentare questo emendamento e quali siano le prospettive di coinvolgimento delle categorie che compongono il settore della sicurezza interessate dal provvedimento rispetto alla definizione del decreto attuativo ma, soprattutto, rispetto a un possibile dialogo con il Governo per affrontare in modo organico il tema della sicurezza partecipata. Un tema rilevante non solo sul piano dell'ordine pubblico e, come tale, di pertinenza del Ministero dell'Interno, ma anche per numerosi altri Dicasteri come Sviluppo Economico, Giustizia, Beni Culturali, Infrastrutture, solo per citarne alcuni. L'emendamento che ha presentato alla Legge di Stabilità relativo al recupero fiscale per l'acquisto di sistemi di videosorveglianza e di servizi di vigilanza da parte di cittadini privati è stato interpretato dagli operatori della sicurezza privata - che in Italia, tra fornitori di tecnologie e istituti di vigilanza, occupa circa 60.000 persone con un fat
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