Pregi e pericoli dei Mass Media 1 (Gennaio 2010) - 3 views
-
ester93 on 30 Jun 15L'articolo mi ha colpito, perché invita a riflettere sulla "rivoluzione" dei media.Credo che non si possa, nel nostro villaggio globale, essere indifferenti a questo fenomeno ed alle problematiche che esso comporta. Pertanto è necessario, prima di tutto, un'educazione ai media,un'educazione che coinvolga tutti,di cui si sia consapevoli e che sia motivata da una precisa intenzione ed una ferma volontà.La medaglia ha sempre due facce per cui non è possibile che cambiamenti così vistosi, continui e repentini non portino con sé aspetti anche negativi. Un'ottica superficiale potrebbe inneggiare al miracolo dell'informazione veloce e libera; all'accorciamento delle distanze:fisiche, culturali e mentali; alla caduta del pregiudizio, sostituito dalla tolleranza e dalla comprensione...Una visione approfondita,invece, farebbe un'analisi critica circa la distinzione concettuale tra informazione e formazione;tra il parlare sempre e comunque e il dialogare vero e profondo; tra il contatto "tecnologico" e il serio contatto umano; tra il gioco e la vita; tra la fiction e la realtà. Educarsi ai media significa scegliere, avvalendosi del positivo e scartando il negativo. E questo non dovrebbe essere demandato soltanto alle masse,agli studenti, agli educatori e ai critici,ma anche ai responsabili a livello politico, sociale,economico, nonché scientifico-tecnologico.