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Home/ Psicotecnologie e Processi Formativi - Uninettuno/ Group items tagged Knowledge

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Rocco Massimo Palumbo

tpack.org - 0 views

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    Technological Pedagogical Content Knowledge (TPACK) attempts to identify the nature of knowledge required by teachers for technology integration in their teaching, while addressing the complex, multifaceted and situated nature of teacher knowledge. At the heart of the TPACK framework, is the complex interplay of three primary forms of knowledge: Content (CK), Pedagogy (PK), and Technology (TK). See Figure above. As must be clear, the TPACK framework builds on Shulman's idea of Pedagogical Content Knowledge.
Rossana Joo

Knowledge construction - 1 views

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    Nelle teorie socio-costruttiviste le persone non costruiscono la conoscenza solo scambiando si informazioni ma costruiscono attivamente la conoscenza. Pertanto lo studente è al centro dell'apprendimento.
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    Diciamo che stiamo andando un po' nella direzione della co-costruzione della conoscenza. Forse siamo abituati a pensare che la conoscenza è un'attività individuale che si impara da soli; ma non affatto così ma si parla di un'attività che ha a che fare con il sociale. Se pensiamo in letteratura anche Vygotsky e Piaget dissero che la conoscenza è assimilata tramite la cultura, è un'attività sociale, noi non impariamo mai da soli, siamo sempre parte di una comunità e socializziamo nel nostro apprendimento così co-costruiamo conoscenza in modo naturale, come esseri umani siamo naturalmente sociali.
Gianluigi Cosi

E-learning and Multiple Intelligences: catering for different needs and learning styles - 1 views

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    This article aims to show the relationship between e-learning and multiple intelligences. Professor Howard Gardner proposes eight discrete intelligences: verbal-linguistic, logical-mathematical, visual-spatial, bodily-kinaesthetic, musical-rhythmic, interpersonal-social, intrapersonal-emotional and naturalistic. E-learning allows learners to be the agent of their own learning. Sometimes a task available may serve different learners, which also enables them to experiment with new ways of dealing with new knowledge. Therefore, it proves to be a great opportunity to enhance other intelligences. Undoubtedly one of the most crucial issues in e-learning is that it effectively grants the learner independence and autonomy. Fostering autonomous learning is of paramount importance when it comes to education. Contrary to the behaviourist classroom, where the primary role of the learner is as a relatively passive recipient of the knowledge transmitted by the teacher, e-learning allows students to negotiate meaning, solve problems, try out hypotheses and eventually, come up with a plausible answer or solution within their real-life context. The belief that applications of the new technologies should provide ways for a variety of minds to gain access to knowledge has gathered considerable strength over time. Last but not least, one should take into account the fact that learning is what matters and the World Wide Web has come to offer an array of tools so as to enable learners to become autonomous, not to mention to take part in the learning community.
Romina Mandolini

Apprendimento Collaborativo - 4 views

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    Questo documento raccoglie gli atti di una conferenza su McLuhan, dello scorso anno a Barcellona. il capitolo che segnalo "Education beyond the book", sull'apprendimento collaborativo, raccoglie i contributi delle università di tutto il mondo (da pag.132 a pag 307). Con i nuovi media, gli individui ridisegnano nuove dimensioni sociali e collaborative nelle quali condividono, creano, ricreano le conoscenze. E' il processo d'intelligenza connettiva, in cui oltre il contenuto, occupa un ruolo fondamentale il modo attraverso il quale le persone apprendono. Selezionano, analizzano, filtrano, condividono, commentano, modellano e rimodellano l'enorme quantità di dati e risorse digitali. Non ci sono più barriere, neanche tra insegnanti e studenti. Questi sono parte attiva di un processo di autoproduzione di contenuti, che non conosce più limiti spazio temporali. Segnalo: "'Everything About the Past': Wikipedia and History Education", su come gli studenti creano il loro sapere. "Social Networking in Second Language Learning", sull'apprendimento collaborativo delle lingue straniere. "Realizing McLuhan's Dream in the21st Century Classroom", un progetto per giornalisti. "Knowledge Isles in an Open Access World:The Open Archipelago Project" , progetto di convergenza digitale tra università, biblioteche e centri di ricerca, fruibile da diverse piattaforme. Oltre quelli citati consiglio di leggere tutti gli articoli. Uno splendido contributo, necessario a comprendere l'estensione e l'importanza significativa, di questo campo di ricerca.
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    Sottolineo la accuratezza delle informazioni segnalate dell'amica Romina. In particolare l'accuratezza e completezza delle informazioni del documento sono rese immediatamente fruibili dalla sua snella presentazione.
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    Wikipedia è per antonomasia il principale prodotto della cultura collaborativa condivisa. Il prof. Eco ha denominato gli utenti di wikipedia "folla motivata" e alza la guardia sulla sua attendibilità. Forse si troverebbe d'accordo con McLuhan quando dice "La tendenza generale di tutta la comunicazione moderna,che si tratti di giornalismo o di pubblicità o di arti vere e proprie, non è più la formulazione di concetti ma solo la partecipazione a un processo".
Maria Cristina Marino

La Star Trek Classroom - un caso di Apprendimento Collaborativo applicato alla scuola p... - 9 views

Lo studio, pubblicato su Learning and Instruction, dimostra che l'applicazione dell'apprendimento collaborativo alla classe di matematica, sviluppa un incremento di flessibilità matematica e "sciol...

#CollaborativeLearning

Giuseppe Del Grosso

Intelligenza emotiva e e-learning - 2 views

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    Intelligenza emotiva e e-learning ShareIl coinvolgimento e la motivazione dei corsisti, anche di quelli più "difficili", interessati solo all'ottenimento del titolo rimane una delle problematiche che il progettista e-learning deve affrontare. (pubblicato originalmente su Idearium) PROGETTAZIONE E-LEARNING PER VALORIZZARE L'INTELLIGENZA EMOTIVA: STRATEGIE PER L'APPRENDIMENTO IN RETE di G. R. Mangione e C. Policaro Dallo schema narrativo … Per rendere conto dell'organizzazione di corsi per l'apprendimento in rete, è utile punto di partenza il confronto con la semiotica (Propp,1996) dal quale ricaviamo la definizione di "racconto" come sequenza di episodi formali interdefiniti, dotati di un senso, di una direzione[1] e ci domandiamo in che misura è possibile che l'articolazione dello schema narrativo caratterizzi anche un corso e-learning? La Morfologia della fiaba indica la ricorrenza di tre grandi prove: una prova qualificante nella quale il soggetto si rende competente, atto a fare, attraverso esami e riti di iniziazione; una prova decisiva nella quale il soggetto si realizza compiendo un certo numero di azioni; una prova glorificante nella quale il soggetto ottiene il riconoscimento di ciò che ha fatto, e di conseguenza di ciò che è. L'eroe vi si deve sottoporre (Floch, 1997), e dalla articolazione delle stesse prende forma una storia completa. Appare evidente una correlazione con un corso di formazione in rete. La prova qualificante ha l'obiettivo di qualificare il corsista, suggerendo un punto di partenza che rispecchi le sue conoscenze pregresse. La prova decisiva rappresenta il cuore della didattica on line che cerca di utilizzare al meglio le potenzialit? delle nuove tecnologie e coinvolgere l'utente mediante la partecipazione attiva all'interno del percorso formativo condiviso con altri utenti, sia attraverso uno storyboarding con intreccio narrativo in prima persona, sia attrave
ANNALISA PASCUCCI

NUOVI STRUMENTI FORMATIVI PER BAMBINI CON DISABILITA' - 2 views

METODOLOGIE E TECNOLOGIE TECNOLOGIE DIDATTICHE PER L'INTEGRAZIONE: UN PORTALE PER LA SCUOLA di Lia Daniela Sasanelli (1) L'integrazione dei disabili si configura come un tema di grande attual...

BAMBINI STRUMENTI TECNOLOGIE DISABILITA'

started by ANNALISA PASCUCCI on 21 Jun 13 no follow-up yet
domanico

Distributed cognition - 0 views

Distributed cognition is a branch of cognitive science that proposes cognition and knowledge are not confined to an individual; rather, it is distributed across objects, individuals, artefacts, and...

Distributed cognition intelligence memory environment

started by domanico on 02 Sep 14 no follow-up yet
ciccospenk

ooperative learning - - 0 views

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    One hundred thirty-seven students in 12th grade physics classes participated in a quasi-experimental study comparing the jigsaw classroom method of cooperative instruction with traditional direct instruction. While no differences were found between the two conditions for physics achievement gains, the results revealed differences in students' experience of the three basic needs (auton- omy, competence, and social relatedness as posited by self-determination theory of learning), in self-reported cognitive activation, and in degree of intrinsic motivation. Path analyses showed that the basic needs partially mediated the effects of method of instruc- tion on cognitive activation and intrinsic motivation. Increases in feelings of competence with cooperative learning were associated with better performance in physics. When controlling for competence, however, direct instruction had a facilitating effect on phys- ics performance. Four aspects of students' personal learning characteristics (previous knowledge, academic self-concept in physics, academic goal orientation, uncertainty orientation) were assessed. Method of instruction was found to interact with self-concept: students with low academic self-concept profited more from cooperative instruction than from direct instruction because they experienced a feeling of greater competence.
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