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Home/ Psicotecnologie e Processi Formativi - Uninettuno/ Group items tagged teaching

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Romina Mandolini

Il valore della simulazione (Videgiochi e realtà aumentata) - 2 views

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    Questo documento è il risultato di un progetto di ricerca patrocinato dalla Commissione europea, T3- Teaching to Teach Technology, che ha avuto inizio nel 2009 e si è concluso nel dicembre 2011 (nell'ambito del programma Lifelong Learning Programme Leonardo da Vinci). Obiettivo del progetto è stato quello di sperimentare l'utilizzo delle nuove tecnologie (videogiochi, robot e realtà aumentata) nell'ambito di contesti formativi di differente livello e tipologia (scuole superiori, università e aziende) in tre nazioni (Italia, Spagna e Regno Unito). Nella ricerca sono stati inclusi ambienti virtuali (per l'insegnamento delle competenze trasversali), simulazioni di processi biologici, fisici e (nella didattica delle scienze), simulazioni di processi inter-sociali (in formazione manageriale), gioco serio (ancora una volta in formazione manageriale), l'uso delle tecnologie Web 2.0 (in apprendimento collaborativo), e l'uso di robot (in didattica delle scienze per i bambini in età scolare). Dunque molto al di là delle normali videolezioni, forum, chat. A me l'idea del videogioco (anche quelli di ruolo) come ambiente cognitivo di apprendimento è risultata molto affascinante. Si possono porre obiettivi da raggiungere entro i limiti di una serie di costrizioni o sistemi di regole, e in funzione del 3D, si possono ricostruire fedelmente aspetti del mondo reale che possono essere studiati in un ambiente sicuro e accessibile. Secondo me la scuola nel futuro sarà qualcosa di completamente diverso dall'oggi. Si scoprirà davvero il piacere di imparare.
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    Molto interessante. Oltre a sottolineare l'importanza della condivisione del sapere , questo studio indica anche una stimolante via di apprendimento
Rocco Massimo Palumbo

tpack.org - 0 views

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    Technological Pedagogical Content Knowledge (TPACK) attempts to identify the nature of knowledge required by teachers for technology integration in their teaching, while addressing the complex, multifaceted and situated nature of teacher knowledge. At the heart of the TPACK framework, is the complex interplay of three primary forms of knowledge: Content (CK), Pedagogy (PK), and Technology (TK). See Figure above. As must be clear, the TPACK framework builds on Shulman's idea of Pedagogical Content Knowledge.
VALENTINA PETRALITO

L'apprendimento collaborativo - 2 views

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    Ho trovato su youtube su video molto simpatico sull'apprendimento collaborativo in ambito scolastico realizzato da una prof. In un progetto curriculare di Italiano. MI ha colpito molto perché inizia con una frase di Vygostkij "L'apprendimento umano presuppone una natura sociale specifica e un processo attraverso il quale i bambini si inseriscono gradualmente nella vita intellettuale di coloro che li circondano". Ovviamente l'essere umano inizia il suo apprendimento a scuola, la maestra stimola ha creare dei gruppi di lavoro e inizia ad apprendere l'utilità del gruppo. Quindi possiamo proporre di studiare anche a partire dalla scuola elementare in modalità telematica come stiamo facendo noi, attraverso dei gruppi di studio online. Peccato le risorse economiche non possono mettere in atto questo progetto ma chissà nei prossimi anni/secoli .....
  • ...1 more comment...
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    A Torino sono già partiti con il Il cooperative learning nelle scuole dell'infanzia, posto il link dell'interessante articolo a riguardo: http://www.apprendimentocooperativo.it/Eventi/articoli/Il-cooperative-learning-nelle-scuole-dell-infanzia/ca_22733.html
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    La scuola del futuro sarà senz'altro diversa da quella che conosciamo oggi. Un progetto di ricerca patrocinato dalla Commissione europea, T3- Teaching to Teach Technology, che ha avuto inizio nel 2009 e si è concluso nel dicembre 2011, aveva come obiettivo quello di sperimentare l'utilizzo delle nuove tecnologie (videogiochi, robot e realtà aumentata) nell'ambito di contesti formativi di differente livello e tipologia (scuole superiori, università e aziende) in tre nazioni (Italia, Spagna e Regno Unito). Nella ricerca sono stati inclusi ambienti virtuali (per l'insegnamento delle competenze trasversali), simulazioni di processi biologici, fisici e (nella didattica delle scienze), simulazioni di processi inter-sociali (in formazione manageriale), gioco serio (ancora una volta in formazione manageriale), l'uso delle tecnologie (in apprendimento collaborativo), e l'uso di robot (in didattica delle scienze per i bambini in età scolare). Qualcosa di straordinariamente rivoluzionario che aprirà molte possibilità agli scolari del futuro. Quello che hai postato è un video breve, semplice, però chiaro che riassume bene il senso dell'apprendimento collaborativo.
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    Anche nelle scuola primaria esistono progetti di cooperative learning. Le lavagne interattive (LIM) sono installate in molte classi, ma il vero problema è la formazione del corpo docente che spesso non si mostra aperto e ricettivo nell'uso della tecnologia integrato alla didattica. Risultato è che le LIM rimangono come puro elemento decorativo! Eppure per i bambini nativi digitali sarebbe il modo più naturale di apprendere
alessandro antonelli

What is Collaborative Learning? - 1 views

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    Sunto di un Testo del 1992 di Barbara Leigh Smith & Jean T. MacGregor , pubblicato dal National Center on Postsecondary Teaching, Learning, and Assessment at Pennsylvania State University. Il testo offre una panoramica seppur parziale dei vari "tipi" di apprendimento collaborativo
fabio montani

web semantico - 5 views

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    Un articlo molto tecnico sul Web semantico all'interno del quale ci sono comunque alcunicontributi utili.
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