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Home/ Groups/ Psicotecnologie e Processi Formativi - Uninettuno
Massimo Apicella

Multitasking transgenerazionale - 1 views

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    OLTRE IL GIARDINO Secondo il più recente Cross-Platform Report di Nielsen, gli statunitensi hanno trascorso oltre 34 ore davanti al televisore ogni settimana nel secondo trimestre del 2012, guardando trasmissioni tradizionali, dvd e giocando.
elisabetta scattolin

cognizione distribuita - 1 views

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    Ripensando agli studi che ho fatto precedentemente ho pensato al lavoro di Vygotskij gia nei primi anni del '900 e come sia attuale il suo pensiero riguardo agli artefatti culturali e l'importanza delle relazioni sociali nello sviluppo. Ho trovato questo materiale che ritengo interessante riguardo appunto la cognizione distribuita e la condivisione delle conoscenze. Il concetto di 'cognizione distribuita' propone un ampliamento del concetto di 'cognizione situata' in quanto prende in considerazione tutte le componenti materiali e immateriali dell'ambiente in cui si sviluppa l'apprendimento. L'idea di distributed cognition è utilizzata da Hutchins (1995) fin dalla metà degli anni '80 per spiegare la complessità dei processi di costruzione di conoscenza poiché si ritiene insufficiente l'interpretazione fornita dagli approcci convenzionali secondo i quali essi sono assimilabili a processi individuali di elaborazione di informazioni e, metaforicamente, localizzati nella mente della singola persona. L'approccio della distributed cognition enfatizza la natura 'distribuita' nel tempo e nello spazio dei fenomeni della cognizione ed estende l'ambito di ciò che è considerato cognitivo oltre il singolo individuo, riconnettendo l'attività del pensare con le risorse e i materiali presenti nel contesto sociale e culturale. Questa tesi può essere fatta risalire alla scuola storico-culturale sovietica la quale sosteneva che tutti i tipi di attività umana cosciente sono sempre formati con l'appoggio di strumenti esterni. Un primo contributo che ha fornito le basi per spiegare il costrutto di 'cognizione distribuita' è quello di Vygotskij (1974), il quale definendo il principio dell'organizzazione extracorticale delle funzioni mentali complesse, getta le basi per interpretare i processi mentali come fenomeni sociali. Secondo questa prospettiva, la conoscenza umana e la sua rappresentazione non è confinata nella mente di un individuo ma è presente negli altri, negli str
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    scusate mi sono accorta che l'articolo non è arrivato completo, provo a ripostarlo. Il concetto di 'cognizione distribuita' propone un ampliamento del concetto di 'cognizione situata' in quanto prende in considerazione tutte le componenti materiali e immateriali dell'ambiente in cui si sviluppa l'apprendimento. L'idea di distributed cognition è utilizzata da Hutchins (1995) fin dalla metà degli anni '80 per spiegare la complessità dei processi di costruzione di conoscenza poiché si ritiene insufficiente l'interpretazione fornita dagli approcci convenzionali secondo i quali essi sono assimilabili a processi individuali di elaborazione di informazioni e, metaforicamente, localizzati nella mente della singola persona. L'approccio della distributed cognition enfatizza la natura 'distribuita' nel tempo e nello spazio dei fenomeni della cognizione ed estende l'ambito di ciò che è considerato cognitivo oltre il singolo individuo, riconnettendo l'attività del pensare con le risorse e i materiali presenti nel contesto sociale e culturale. Questa tesi può essere fatta risalire alla scuola storico-culturale sovietica la quale sosteneva che tutti i tipi di attività umana cosciente sono sempre formati con l'appoggio di strumenti esterni. Un primo contributo che ha fornito le basi per spiegare il costrutto di 'cognizione distribuita' è quello di Vygotskij (1974), il quale definendo il principio dell'organizzazione extracorticale delle funzioni mentali complesse, getta le basi per interpretare i processi mentali come fenomeni sociali. Secondo questa prospettiva, la conoscenza umana e la sua rappresentazione non è confinata nella mente di un individuo ma è presente negli altri, negli strumenti e negli artefatti appartenenti all'ambiente. Difatti la conoscenza che una persona è in grado di utilizzare per affrontare le situazioni reali e risolvere problemi non è solo quella della sua struttura cognitiva (mente/memoria), ma anche in altre menti/memorie e prodotti
Massimo Apicella

Gartner: mobile, cloud, social le sfide per l'industria - 1 views

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    LA PREVISIONE Top Industry Predicts 2013: entro il 2015 i maggiori impatti delle nuove tecnologie sui processi di business Il social networking, le comunicazioni via mobile, il cloud computing e le informazioni saranno fattori particolarmente importanti nei prossimi anni per un'ulteriore trasformazione delle industrie, perché rappresentano vere e proprie sfide ai modelli e ai processi di business attuali e aprono la strada a una maggiore competizione.
Massimo Apicella

Smart tv, boom entro il 2016 - 1 views

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    LA PREVISIONE Gartner: gli apparecchi televisivi connessi destinati a rappresentare l'85% del mercato. Ma i produttori dovranno puntare tutto su funzionalità extra: come l'utilizzo da smartphone e tablet Entro il 2016 quasi l'85% di tutti gli apparecchi televisivi a schermo piatto prodotti nel mondo saranno Smart Tv: lo sostiene Gartner, specificando che si passerà dai 69 milioni di tv "intelligenti" di quest'anno a 198 milioni nel 2016.
Massimo Apicella

Italiani più digitali e meno teledipendenti - 1 views

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    L'INDAGINE Gli italiani meno teledipendenti, più digitali ma senza stampa. E' quanto emerge dal 46° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese 2012.
Massimo Apicella

La social tv e le stampanti 3D: il web che verrà - 1 views

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    Le parole chiave della tecnologia La social tv e le stampanti 3D: il web che verrà Cosa è successo e cosa succederà: il social tech a cavallo tra il 2012 e il 2013 MILANO - L'anno che sta per chiudersi ha sancito la fine del dualismo reale/virtuale.
Massimo Apicella

Uso della tecnologia NFC, uno sguardo al futuro - 3 views

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    ... questo di sicuro ci interesserà sempre più in futuro. L'NFC è il primo passo verso il futuro nelle modalità di pagamento e non solo. Grazie a questa tecnologia sarà possibile pagare usando ad esempio i cellulari. Vediamo a che punto siamo nello sviluppo e nell'uso di questo standard.
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    Ciao come collega Telecom ci hanno fornito i cellulari NFC e la mensa ed il BAR sono stati attrezzati con il lettore. Il problema è, una volta dati gli strumenti innovati alle persone, bisogna educare a cambiare atteggiamento. Vedi le carte di credito e l'ecommerce. La prima transizione l ho effettuata nel 1996 oggi ancora molti amici hanno timore di effetture acquisti oppure utilizzano solo le prepagate. O li educhi o li costringi intendo ;) ! Se i buoni pasto che ci vengono consegnati ogni mese saranno caricati sui cellulare, ad esempio, vedi come i colleghi iniziano ad utilizzare NFC ! Sono curiosa ....
Massimiliano Malato

I 7 tipi di intelligenza di Gardner: esempi di persone famose, e non, e mappa concettuale - 7 views

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    Tu quale forma d'intelligenza pensi di avere? Hai riconosciuto delle caratteristiche in qualcuna di queste forme?
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    Linguistica logico-matematica. E tu!
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    ci sono test sulle varie forme di intelligenza anche in forma di gioco e per allenare il cervello vedi Big Brain Accademy http://www.ciao.it/Big_Brain_Academy_NDS__680050
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    Partire da una prima classificazione per capire il proprio profilo può aiutare a sviluppare l'intelligenza (o le intelligenze) là dove ci sono carenze.
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    Sono davvero entusiasta di questo articolo, non conoscevo l'analisi dell'intelligenza di Gardner, ma sicuramente è un argomento che andrò ad approfondire a breve. Mi sono riconosciuto sicuramente in un'intelligenza linguista ma con diversi aspetti anche di intelligenza emotiva, più orientata verso l'intraspettiva. Ho sempre pensato che la misurazione dell'intelligenza non fosse una scienza molto esatta e che il QI non era il modo, o per lo meno il modo migliore per capire le potenzialità di una persona, perchè venivano tralasciati troppi aspetti della personalità, Gardner non avrà raccolto tutti gli aspetti ma ha dato una visione sicuramente più globale ed esaustiva
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    Ahimè! penso di avere un pizzico di intelligenza logico-matematica ma non ne sono troppo sicura! Scherzi a parte, credo che la scuola riconosca e valorizzi prevalentemente l'intelligenza linguistica e quella logico-matematica. Gli altri tipi di intelligenza vengono ignorati o disconosciuti.
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    elisabetta Scattolin Carretta ciò che abbiamo letto sulle 7 intelligenze, mi ha fatto pensare a quali possono essere le mie "attitudini". sicuramente mi riconosco, visto la mia passione per la pittura e la scultura, alle quali mi dedico , o meglio mi dedicavo, l'intelligenza visuo spaziale. mi piace inoltre pensare di aver sviluppato nel corso della mia vita, dato anche il tipo di studi che stiamo affrontando, l'intelligenza intrapersonale. Lascerei però agli altri, cioè a chi mi conosce meglio, valutare le "mie intelligenze", non vorrei apparire immodesta!!
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    Di sicuro non possiedo l'intelligenza logico-matematica! Penso che le varie forme di intelligenza vadano individuate sin da giovani come forme di inclinazione naturale da coltivare, cosa che la scuola e molto spesso anche la famiglia non fa...
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    Esiste un'ottava quella Naturalistica !!!! Ecco la definizione che ho trovato: Intelligenza Naturalistica: consiste nel saper individuare determinati oggetti naturali, classificarli in un ordine preciso e cogliere le relazioni tra di essi. Alcuni gruppi umani che vivono in uno stadio ancora "primitivo", come le tribù aborigene di raccoglitori-cacciatori, mostrano una grande capacità nel sapersi orientare nell'ambiente naturale riconoscendone anche i minimi dettagli.
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    Se vi volete deprimere e scoprire la vostra fate il TEST: http://www.focus.it/curiosita/brain-trainer/Test_delle_intelligenze__C11.aspx
Daniela Vacalebre

Internet e l'altro io: studi psicologici - 1 views

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    La cattedra di psicoterapia del professore Daniele La Barbera ha approfondito un campo ancora inesplorato: la relazione tra le nuove tecnologie e i processi cognitivi
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    Il professore La Barbera sostiene che: "la maggior parte delle attività quotidiane sembrano passare dal mondo materiale a quello virtuale. Questa rivoluzione della comunicazione e il conseguente e inarrestabile flusso delle informazioni modificherà, probabilmente per sempre, il nostro modo di relazionarci". Con la diffusione di internet sempre più persone legano la propria vita ai computer e ai network d'informazione e questo comporta soprattutto la rapida modifica del modo in cui pensiamo, percepiamo le emozioni e comunichiamo!
Marco De Fortunati

Il Web 2.0 Conquista College E Università: Nasce L' Educazione 2.0 - 1 views

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    Il Web 2.0 sta cambiando il modo con il quale i college e le università interagiscono con i loro studenti. Nel passaggio da una economia intellettuale push, ad una pull, i media partecipativi stanno ricoprendo un ruolo determinante.
Massimo Apicella

Senza Rete e smartphone siamo perduti? - Cresce la Nomofobia, paura dell'era digitale - 4 views

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    Come visto negli studi di Gary Small sono in aumento le nuove forme di dipendenza collegata alla tecnologia. Una ricerca rivela che il 70% delle donne e il 61% degli uomini teme di rimanere senza cellulare e smartphone. E nascono i primi centri di riabilitazione specifici.
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    Io sono malatissima a volte sento squillare il cellulare ma invece è solo una sensazione .... Due anni fa ho fatto un viaggio in Birmania e lì non c'è roaming. I primi 3 giorni stavo malissimo, cercavo degli internet cafè per collegarmi al mio mondo. Poi ho iniziato ad apprezzare la libertà di essere senza social ntw (anche internet in Birmania ha forti restrizioni). Ero di nuovo libera ma questa sensazione è durata 3 settimane il tempo di atterrare nuovamente in Italia. Per chi vuole capire quante volte prendiamo il cellulare in mano e ci giochiamo, invece di andare fino in birmania, basterà andare ad una delle cene a buio che i nonvedenti organizzano in molte città. Provare per credere ... nei momenti "morti" o di "imbarazzo" senti la NECESSITA' di prendere il cellulare ma non potendo vedere lo schermo sarà solo una sensazione sgradevolissima inquanto non potrai esaudirla. ciao
Massimo Apicella

Il mondo contro Google: è la grande guerra 2.0 - 6 views

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    Interessante articolo. In effetti questo è un bel dilemma. Google di sicuro non ci rende stupidi come ipotizzato da Nicholas Carr ... .ma speriamo che non ci faccia "trovare" solo quello che qualcuno ha deciso sia meglio "trovare". Il fatto che la denuncia arrivi da Microsoft, diretta concorrente su diverse partite, può far sperare nel meglio.
elisabetta scattolin

apprendimento condiviso nella scuola - 4 views

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    L'articolo in cinque punti si focalizza sulle modalità di attuazione dell'apprendimento cooperativo
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    Soprattutto nelle classi oggi il clima di lavoro è spesso competitivo, con alunni ansiosi di dimostrare di essere i migliori o al contrario scoraggiati dal confronto con i compagni e quindi passivi.L'apprendimento cooperativo assicura importanti risultati scolastici e interpersonali, perché aiuta a migliorare il livello di preparazione e competenza di tutti gli studenti, sia quelli con capacità e rendimenti scolastici deficitari, sia quelli più bravi. Favorisce le relazioni positive tra gli studenti, essenziali per creare una comunità di apprendimento in cui l'altro sia rispettato e apprezzato, e fornisce agli studenti le esperienze interpersonali di cui hanno bisogno per un sano sviluppo cognitivo, psicologico e sociale.
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    Sono un formatore ed ho trovato molto interessante questo articolo che pone in rilievo elementi importanti del passaggio ad una docenza innovativa, con il superamento della lezione frontale che condivido da tempo. E' importante differenziare tra lavoro di gruppo e apprendimento cooperativo. Nel secondo caso, quello che ci riguarda, si definisce la conoscenza come ricostruzione individuale e sociale. Essa può avvenire attraverso il riconoscimento e il confronto delle differenti mappe cognitive presenti in ognuno di noi. La Narrazione del sè, è l'atto di presentazione, l'apertura al confronto e all'essere riconosciuti. La Metacognizione avviene attraverso l'utilizzo di questionari di autovalutazione riservati o pubblici che permettono di migliorare la consapevolezza di se stessi e il rispetto per gli altri. Sono questi gli strumenti che spostano il baricentro della lezione verso i discenti. Il docente diviene l'abile regista, il mediatore, capace di ascoltare, stimolare, rassicurare o provocare interesse. Vengono pertanto richieste al docente indispensabili capacità di riflessione, autostima, interazione, sensibilità, prim'ancora della competenza.
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    E' interessante vedere l'importanza dell'apprendimento condiviso a scuola. riflettiamo se in effetti la scuola di oggi ha capito tutto ciò!!
silvia francesconi

Marco Cadioli, l'artista che fotografa internet.. - 1 views

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    Questo sito mostra i lavori di Marco Cadioli, il quale è famoso come net-reporter... Molto noto per le foto fatte su Second Life, dove tramite il suo avatar Marco Manray ha fatto un vero e proprio reportage della vita su Second Life: "Parlo di SL attraverso le mie esperienze, gli incontri, gli amici, le inaugurazioni delle mostre, gli artisti, racconto dei servizi per i giornali, per la moda, per l'architettura. È stato un periodo frenetico, ero dappertutto a scattare continuamente, c'erano eventi a ogni ora del giorno e tutto aveva il senso della "prima volta" tutto era imperdibile e andava documentato. Seguivo i ritmi della stampa del mondo reale andando a realizzare i servizi in Second Life, costruendoli come reportage da un qualsiasi paese, e via via questo processo prendeva i contorni di una professione, in rapporto con i meccanismi del giornalismo. I momenti più interessanti sono quando si lavora a stretto contatto con le redazioni, pianificando un reportage di ampio respiro su un argomento e andando a scattare in-world, con il tempo per un lavoro di ricerca e approfondimento. "
silvia francesconi

Sterlac - 1 views

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    Sterlac è l'artista australiano autore del PING BODY. Questo è il sito in cui mostra le sue attività, ovvero i risultati del suo corpo collegato con i media...
Massimo Apicella

Minority Report - Personal Advertising in the Future . - 2 views

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    Il futuro dell'NFC ... speriamo di no.
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    ... ci stanno già lavorando: http://www.youtube.com/watch?v=l_nacxK2U1M
Massimo Apicella

Dagli occhiali collegati a internet alla televisione di Apple, ecco i gadget del 2013 - 2 views

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    Nuove psicotecnologie in arrivo nel 2013. Artefatti per tutti i gusti.
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    L'hi-tech nel 2013: ecco i trend in campo aziendale e consumer. Nel segno di mobile, cloud e social http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2012-12-18/lhitech-2013-ecco-trend-150219.shtml?uuid=AbQvhJDH
Massimo Apicella

Twitter sbarca in tv: accordo con Nielsen, in Usa i tweet fanno ascolto - 2 views

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    Se in Italia si parla ancora di share e Auditel, negli Stati Uniti si va sempre più spediti verso la social tv. Che tiene conto non solo dei tradizionali ascolti, ma anche dell'interazione degli utenti sui social network nel corso di un programma
Sergio Migliorati

Intervista Derrick De Kerckhove - 0 views

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    La contestualizzazione delle tecnologie di interfacciamento nel nostro quotidiano. Un'interessante intervista (in italiano!) del sociologo ("Schermologista") Derrick De Kerckhove. Il futuro, le tecnologie e l'evoluzione della società nel rapporto con la tecnologia ed i social network.
Sergio Migliorati

Derrick De Kerckhove : l'importanza della psicotecnologia - 1 views

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    Un'introduzione alle teorie del sociologo Derrick De Kerckhove.
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