Giovani sguardi sulla media education - 4 views
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franceschisimo on 20 Jan 19La Media Education (ME) pone tra i suoi obiettivi quello di dotare i soggetti delle competenze necessarie per leggere e analizzare i messaggi veicolati dai media e per entrare attivamente a far parte del loro processo produttivo. Partendo dalle parole dei reali protagonisti del mutamento descritto, questo articolo vuole problematizzare il rapporto minori-nuove tecnologie per ciò che riguarda le attività mediaeducative che si rivolgono ai ragazzi. Il fine ultimo è quello di fornire a insegnanti, educatori e adulti in genere spunti utili per creare assieme ai più piccoli discorsi e pratiche capaci di riposizionare gli usi delle tecnologie mediali all'interno delle attività quotidiane, in linea con ciò che suggeriscono gli approcci più recenti che riguardano la ME. Questo articolo si sviluppa attorno ai risultati di ricerca che ha coinvolto un istituto scolastico secondario di primo grado (circa 300 studenti) in cui è stato svolto un progetto di digital media education rivolto a ragazzi, insegnanti e genitori. Il materiale empirico è composto da 62 ore di osservazione etnografica svolte durante gli incontri con i gli studenti dell'istituto e i questionari di gradimento raccolti al termine del progetto. L'obiettivo della ricerca è quello di comprendere, a partire dalla voce dei ragazzi, cosa questi pensino della media education, quali aspettative abbiano e in che modo rispondano agli stimoli e alle attività che gli vengono proposte. Il fine ultimo è quello di fornire strumenti interpretativi e operativi utili a creare discorsi e pratiche capaci di intersecare le pratiche mediali e le attività quotidiane dei giovani.