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Unione Italiana

Sud: Librandi (Sc), zero tasse per chi investe in infrastrutture - 0 views

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    (AdnKronos) - Roma, 7 ago 2015 "Sarebbe opportuno che, oltre alla riflessione sul Mezzogiorno che il Pd sta facendo al suo interno, partisse un confronto serrato in tutta la maggioranza che si traduca in provvedimenti concreti". Lo afferma il deputato di Scelta civica Gianfranco Librando che propone "l'esenzione fiscale totale per gli investimenti privati nelle infrastrutture, che si tratti di collegamenti autostradali, porti, aeroporti, banda larga, interconnessioni logistiche, impianti idrici, energetici". Lo scopo, spiega, è quello di "attrarre nuovi capitali nazionali e internazionali, lasciando che siano gli operatori privati a rischiare in proprio, realizzando dunque opere con una propria sostenibilità finanziaria, nel pieno rispetto delle normative ambientali e di sicurezza, ma con un robusto vantaggio dato dalla tassazione zero", conclude Librandi.
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Pensioni: Librandi (Sc), modifica Fornero? Solo a costo zero - 0 views

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    (ANSA) - Roma, 14 apr 2015 "La Legge Fornero e' un pilastro del percorso di risanamento compiuto dall'Italia dal novembre del 2011 ad oggi. Senza quella riforma, con molte probabilita' gli italiani non avrebbero visto gli assegni pensionistici del 2012, perche' lo Stato italiano sarebbe andato in bancarotta. Cio' non vuol dire che la Legge Fornero non possa essere innovata, ad esempio secondo le linee indicate oggi dal presidente dell'Inps Tito Boeri. Ma e' cruciale che cio' avvenga ad una condizione irrinunciabile: che sia salvaguardata la sostenibilita' del sistema previdenziale nel medio-lungo periodo e che non si peggiori di un euro il deficit e il debito pubblico". Lo afferma il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi.
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Librandi (Sc): Interrogazione al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sulla de... - 0 views

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    Roma, 10 Dicembre 2014 Interrogazione a risposta in Commissione Librandi - al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (Iniziative volte a precisare la decorrenza del termine per la notificazione delle violazioni del codice della strada - n. 3-01215) LIBRANDI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: l'articolo 201 «Notificazione delle violazioni» del codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, dispone al comma 1 che le violazioni del codice devono essere immediatamente contestate al trasgressore, ovvero, a fronte della impossibilità della immediatezza della contestazione, che la pubblica amministrazione ha novanta giorni di tempo per notificare il verbale al trasgressore; il suddetto termine di novanta giorni è frutto della modifica introdotta dal legislatore al codice della strada con l'articolo 36 della legge 29 luglio 2010, n. 120, che, in ossequio ai principi di efficienza e speditezza dell'azione amministrativa, ha ridotto il precedente termine di centocinquanta giorni; il comma 1-bis dell'articolo 201 del Codice della strada elenca le ipotesi in cui l'immediatezza della contestazione non è necessaria, includendo tra queste i casi di accertamento della violazione per mezzo di apparecchi elettronici di rilevamento che consentono la determinazione dell'illecito in tempo successivo, essendo il veicolo oggetto del rilievo a distanza dal posto di accertamento e comunque nell'impossibilità di essere fermato in tempo utile; il comma 1-ter del medesimo articolo precisa che, nell'ipotesi in cui la contestazione non avviene immediatamente, la pubblica amministrazione è tenuta a precisare, nel verbale di notifica inviato al trasgressore, i motivi per cui non è stato possibile procedere con la contestazione immediata; in alcune fattispecie di trasgressione - in particolare nell'ipotesi di violazione dei limiti di velocità - le moderne app
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