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lchiari

How Might ChatGPT Impact Journalism and Media Education? - 1 views

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    John v. Pavlik è professore di giornalismo e studi sui media alla Rutgers, l'Università Statale del New Jersey, USA. Ha svolto ricerche riguardanti l'impatto delle nuove tecnologie sul giornalismo, sui Media e sulla società. Recentemente ha effettuato un'analisi sulla Chatbot Chatgtp occupandosi degli aspetti positivi e negativi del suo utilizzo. La Chatgtp è stata lanciata per la prima volta a fine novembre 2022 come strumento di linguaggio, in grado di rispondere in modo efficace ed autorevole a vari quesiti e argomenti per cui la si utilizza. La ricerca si è occupata dei modi in cui ChatGPT potrebbe contribuire al miglioramento del giornalismo e l'educazione ai media ma anche dei pericoli in cui si potrebbe incorrere con il suo utilizzo. Da un lato si evidenziano i pregi, come ad esempio essere uno strumento di riferimento e ricerca e dall'altro i pericoli riguardanti il plagio, l'etica, i pregiudizi e l'integrità intellettuale. Gli studenti che usano ChatGPT potrebbero modificare le parole all'interno degli elaborati pensando in questo modo di non commesso plagio usando la chat. Può essere inoltre difficoltoso garantire un lavoro non compromesso da ChatGPT e che quindi intacchi l'integrità intellettuale. Un altro pericolo potrebbe derivare da governi, classe dirigente, società che possono creare dei contenuti, delle fakes news, per manipolare la opinioni e comprensione delle stesse da parte del pubblico. Altro fatto che con ChatGPT non c'è un meccanismo che costruisca un marcatore nel testo e che possa essere essere eventualmente rimosso. In ogni caso anche se ci fosse il marcatore gli studenti potrebbero riscrivere quanto ricavato dalla chat ma non si risolverebbe comunque il problema legato a plagio, pregiudizi ed etica. Un altro problema riguarda le fonti perché in questo momento ChatGPT non è in grado di fornire fonti per le sue informazioni e opinioni. Al momento sembrano che ci siamo più pericoli di quanto non siano i pregi.
alex0078

Un approccio della media education sull'uso dell'intelligenza artificiale nell'istruzione - 5 views

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    Un articolo di maggio 2023 dove Buckingham si approccia all'utilizzo delle intelligenze artificiali nell'ambito dell'istruzione.Cita una lettera scritta da un gruppo di dirigenti scolastici pubblicata sul Times, dove questi mettono in guardia sui possibili rischi che software quali ChatGPT, la più conosciuta intelligenza artificiale del momento, possono rappresentare per l'istruzione.Nella lettera viene chiesto al governo che sia istituita al più presto una commissione indipendente che stabilisca cosa sia "bene" e cosa sia "male" nell'utilizzare le IA, il cui recente e sempre più veloce sviluppo viene descritto come "sconcertante" da Sir Anthony Seldon, scrittore e principale artefice della lettera. Buckingham spiega l'attuale ambito di utilizzo delle IA: generazione di immagini, motori di ricerca, piattaforme di condivisione di file e sistemi di recensione dei rivenditori.Cita la recente vittoria al Sony World Photography Awards di Boris Eldagsen che ha partecipato con un'immagine creata con un'intelligenza artificiale per portare all'attenzione il problema della difficoltà di "smascherare" contenuti creati con le IA. Continuando a parlare di ChatGPT, evidenzia che il plagio è da sempre esistito e per quanto esistano software online per rilevarlo, adesso diventa molto difficile se non impossibile smascherarlo.Parlando poi, di come crea i contenuti, mette in evidenza quanto "costi" in risorse ambientali far funzionare un tale software. In chiusura dell'articolo scrive come possa essere usata L'IA nell'insegnamento e cita Umberto Eco: "se vuoi usare i media per insegnare a qualcuno, devi prima insegnargli come capire i media. L'educazione ai media non riguarda principalmente l'insegnamento con o attraverso i media, ma l'insegnamento dei media: non deve essere confuso con i media educativi o la tecnologia educativa". L'istruzione ha sempre usato dei media,per esempio il libro, quindi starà agli insegnanti capire come utilizzare al meglio questa nuova tecnologia.
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