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rosa maria tafuri

Cognizione distribuita - 8 views

Attività mente organizzazione extracorticale

started by rosa maria tafuri on 03 Jul 12
  • rosa maria tafuri
     
    L'approccio teorico noto con il nome di "Cognizione Distribuita" sostiene che l'attività cognitiva umana non è caratterizzata esclusivamente
    dall'attività cerebrale bensì è distribuita tra il cervello e l'ambiente esterno inclusi gli artefatti che l'uomo adopera. Questa tesi risale alla scuola
    storicoculturale sovietica che sosteneva che tutti i tipi di attività umana cosciente sono sempre formati con l'ausilio di strumenti esterni. Vygotskij
    (1974) definì il principio sottostante la distribuzione dell'attività cognitiva come il principio dell'organizzazione extracorticale delle funzioni mentali
    complesse. La Cognizione Distribuita (Norman, 1988, Hutchins, 1995) ha elaborato solo alcuni dei principi proposti dall'approccio sovietico, quelli
    legati appunto al ruolo di mediazione degli artefatti nel definire le proprietà della cognizione umana.
    Ciò che caratterizza un prototipo non è dunque il media o gli strumenti che vengono utilizzati per realizzarlo ma, piuttosto, il modo in cui il
    progettista lo usa per esplorare scelte di design o per dimostrare alcune caratteristiche del sistema finale. Per chiarire questo concetto, Houde e
    Hill propongono un modello che ha due obiettivi: descrivere gli aspetti del un sistema finale che possono essere dimostrati attraverso prototipi, e
    mostrare il modo in cui vari prototipi dello stesso sistema possono contribuire allo sviluppo del sistema finale.

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