Le Matin lancia l'allarme sulla dipendenza dal web: solo in Svizzera i casi denunciati sono 70 mila. Ecco la storia di Alex, che ha impiegato dieci anni per vincere la sua battaglia contro lo schermo.
IL CASO - "In Svizzera il 74,5% degli adolescenti fa un uso quotidiano della rete", il dato risale al 2010 ma la percentuale è salita anche se è difficile da stimare ma la cifra che spaventa è quella del 2006 che dichiarava un numero di 70 mila persone dipendenti dalla rete: un dato destinato a salire fino a 110 mila. Alex, il nome è di fantasia, ha 34 anni e ha lottato per dieci anni contro la dipendenza dalla rete.
DIPENDENZA - "Adesso mi sento meglio - ha detto il ragazzo a Le Matin, vincitore di una lunga guerra - Ho iniziato ad utilizzare il computer di mio padre, giocavo in rete e così è iniziata la mia dipendenza da internet. Soffro d'ansia e internet è un luogo rassicurante perché l'ambiente è limitato e si conoscono limiti e regole". Alex ha iniziato quasi per caso, come tutti, voleva solo distrarsi un po' ma la situazione gli è sfuggita di mano.
IL RACCONTO - "Trascorrevo tutto il tempo libero al pc e andavo a lavorare per pagare la connessione, non vedevo più né i miei amici né la mia famiglia. Internet era come un rifugio e io facevo lo struzzo, mi nascondevo per non pensare ai miei problemi. Sono stato super dipendente per sette o otto anni, anche se la fase acuta è durata quattro anni". Oggi Alex ha cambiato vita e racconta: "Dopo la cura, utilizzo internet per lavorare e a casa ne faccio un uso comune come tutti, cerco gli orari del cinema, dei mezzi, biglietti per i concerti. Ho imparato a guarire dalla mia dipendenza".
IL CASO - "In Svizzera il 74,5% degli adolescenti fa un uso quotidiano della rete", il dato risale al 2010 ma la percentuale è salita anche se è difficile da stimare ma la cifra che spaventa è quella del 2006 che dichiarava un numero di 70 mila persone dipendenti dalla rete: un dato destinato a salire fino a 110 mila. Alex, il nome è di fantasia, ha 34 anni e ha lottato per dieci anni contro la dipendenza dalla rete.
DIPENDENZA - "Adesso mi sento meglio - ha detto il ragazzo a Le Matin, vincitore di una lunga guerra - Ho iniziato ad utilizzare il computer di mio padre, giocavo in rete e così è iniziata la mia dipendenza da internet. Soffro d'ansia e internet è un luogo rassicurante perché l'ambiente è limitato e si conoscono limiti e regole". Alex ha iniziato quasi per caso, come tutti, voleva solo distrarsi un po' ma la situazione gli è sfuggita di mano.
IL RACCONTO - "Trascorrevo tutto il tempo libero al pc e andavo a lavorare per pagare la connessione, non vedevo più né i miei amici né la mia famiglia. Internet era come un rifugio e io facevo lo struzzo, mi nascondevo per non pensare ai miei problemi. Sono stato super dipendente per sette o otto anni, anche se la fase acuta è durata quattro anni". Oggi Alex ha cambiato vita e racconta: "Dopo la cura, utilizzo internet per lavorare e a casa ne faccio un uso comune come tutti, cerco gli orari del cinema, dei mezzi, biglietti per i concerti. Ho imparato a guarire dalla mia dipendenza".
Fonte:
Giornalettismo.com