UNESCO-UNAOC UNITWIN on Media and Information Literacy and Intercultural Dialogue - UNAOC - 6 views
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cosmopolita on 18 Apr 16Democrazia 2.0 e partecipazione politica tramite dialogo interculturale, una grande sfida. Una nuova dimensione chiave per tutte le istituzioni per costruire coesione sociale, riconciliazione tra le persone e pace tra le nazioni. Secondo l'UNESCO la mutua comprensione, il rispetto e l'uguale dignità di tutte le culture è il prerequisito per la riuscita. Internet permette di viaggiare senza muoversi, ma dall'altra Internet crea equivoci culturali, pertanto bisogna lavorare per il dialogo interculturale e fare in modo che si raggiunga il secondo livello, quello della comprensione. E' necessario quindi avere pluralismo culturale a livello locale, regionale e nazionale. L'Alleanza delle Nazioni Unite delle civiltà (UNAOC) è stato istituito nel 2005, con l'iniziativa politica di Kofi Annan e un gruppo di esperti ad alto livello che ha esplorato le radici della polarizzazione tra le società e le culture di oggi, e raccomandato un programma concreto di azione per affrontare questo problema. La relazione del gruppo ha fornito analisi e proposto raccomandazioni pratiche che costituiscono la base per il piano di attuazione individuando quattro settori prioritari di intervento: Istruzione, gioventù, migrazione, Media. Le attività del progetto UNAOC sono formate intorno a queste quattro aree, che possono svolgere un ruolo fondamentale nel contribuire a ridurre le tensioni interculturali e di costruire ponti tra le comunità. UNESCO e UNAOC hanno creato UNITWIN ('abbreviazione per il gemellaggio dell'Università e Programma Networking globale), un modo per promuovere la ricerca, la formazione e lo sviluppo del programma in tutti i settori di competenza dell'UNESCO con la costruzione di reti universitarie e incoraggiando la cooperazione interuniversitaria attraverso il trasferimento di conoscenze e dialogo interculturale con l'uso della MIL - Media and Information Literacy - come catalizzatore critico per la partecipazione civica, la democrazia e lo sviluppo