Skip to main content

Home/ Giorgio/ Group items tagged Comunità

Rss Feed Group items tagged

aulocabinio

Danna: prima che omosessuali sono persone che vanno accolte | Chiesa | www.avvenire.it - 0 views

  •  
    "È necessario un serio accompagnamento spirituale. Tra chi si rivolge alle nostre comunità ci sono quelli che lo fanno per un semplice sfogo. Ma ci sono quelli che hanno un serio desiderio di ricerca di Dio. E comunque prima di essere omo o eterosessuali sono figli di Dio, sono persone che hanno una domanda di fede e in quanto tali vanno accolte. È questo che ci ricorda giustamente il Papa. In questo senso è sempre molto importante da subito stare attenti al linguaggio che si usa."
  •  
    "È necessario un serio accompagnamento spirituale. Tra chi si rivolge alle nostre comunità ci sono quelli che lo fanno per un semplice sfogo. Ma ci sono quelli che hanno un serio desiderio di ricerca di Dio. E comunque prima di essere omo o eterosessuali sono figli di Dio, sono persone che hanno una domanda di fede e in quanto tali vanno accolte. È questo che ci ricorda giustamente il Papa. In questo senso è sempre molto importante da subito stare attenti al linguaggio che si usa."
  •  
    "È necessario un serio accompagnamento spirituale. Tra chi si rivolge alle nostre comunità ci sono quelli che lo fanno per un semplice sfogo. Ma ci sono quelli che hanno un serio desiderio di ricerca di Dio. E comunque prima di essere omo o eterosessuali sono figli di Dio, sono persone che hanno una domanda di fede e in quanto tali vanno accolte. È questo che ci ricorda giustamente il Papa. In questo senso è sempre molto importante da subito stare attenti al linguaggio che si usa."
aulocabinio

Addio a Elio Toaff, il rabbino più amato. Da partigiano a guida spirituale al... - 0 views

  •  
    "E' morto nella sua casa romana, il 30 aprile avrebbe compiuto 100 anni. Per mezzo secolo alla guida della Comunità romana. Il saluto del presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane: "Addio a un uomo straordinario". Renzi: "Un grandissimo italiano". Marino: "Persona di enorme valore""
aulocabinio

A Roma la via Crucis per le donne vittime di violenza - Cronaca - ANSA.it - 0 views

  • A Roma la Via crucis per le "donne crocifisse", vittime della tratta sessuale. Preghiere, testimonianze, riflessioni", organizzata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII in collaborazione con l'ufficio Vocazioni della Diocesi di Roma.
  •  
    "A Roma la via Crucis per le donne vittime di violenza Organizzata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII"
  •  
    "A Roma la via Crucis per le donne vittime di violenza Organizzata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII"
aulocabinio

Shoah, Presidente Napolitano in Sinagoga Papa: «Il ricordo di quel dolore è u... - 0 views

  • «Queste celebrazioni sono accompagnate dalla morte del torturatore di via Tasso e del complice nella strage delle Fosse Ardeatine. Ma questa vicenda ci ha permesso di vedere il volto più bello dell’Italia : un Paese unito. Per questo ci sentiamo orgogliosi di essere romani e italiani proprio per aver visto la società civile in prima linea in questa battaglia di civiltà».
  • Non ci interessa dove porteranno la salma, l’importante è che non ci sia alcun mausoleo o luogo di pellegrinaggio». «Non vogliamo più pronunciare il suo nome - ha continuato Pacifici - Un criminale che non essendosi mai pentito in vita ha proseguito la sua opera di carnefice, lasciando ai posteri un testamento in cui reitera i suoi comportamenti e peggio ancora la negazione della camere a gas».
  • PAPA FRANCESCO - «Il ricordo delle tragedie del passato divenga per tutti l’impegno ad aderire con tutta la nostra forza al futuro che Dio vuole per costruire per noi e con noi »: lo scrive Papa Francesco nel messaggio agli ebrei di Roma. «L’indicibile atrocità della Shoah non può essere dimenticata», «il nostro dovere è tener presente il loro dolore per mantenerli vivi nel nostro ricordo» scrive Francesco . «Mi appello alle nuove generazioni, a non lasciarsi trascinare dalle ideologie e » a non abbassare mai la guardia contro razzismo e antisemitismo, da qualunque parte provengano< dice ancora il Papa che conclude il suo messaggio con il saluto ebraico, «Shalom».
  • ...2 more annotations...
  • non potevo permettere che l’addio a un criminale nazista si trasformasse in una parata revisionista. Roma non può accettare uno schiaffo alla sua storia e alla sua comunità» e «non potrà mai essere il teatro di burattini dalle teste più vuote che rasate»ha detto il sindaco della capitale, Ignazio Marino . «La città di Roma si inginocchia davanti a voi e vi ringrazia» ha aggiunto Marino parlando alla comunità ebraica riunita in sinagoga.
  • I NOSTRI SOPRAVVISSUTI -Settant’anni fa, il 16 ottobre del 1943, gli occupanti tedeschi andarono a cercare gli ebrei del ghetto casa per casa, deportandone più di mille nei campi di concentramento.
  •  
    -«Queste celebrazioni sono accompagnate dalla morte del torturatore di via Tasso e del complice nella strage delle Fosse Ardeatine. Ma questa vicenda ci ha permesso di vedere il volto più bello dell'Italia : un Paese unito. Per questo ci sentiamo orgogliosi di essere romani e italiani proprio per aver visto la società civile in prima linea in questa battaglia di civiltà»
  •  
    -«Queste celebrazioni sono accompagnate dalla morte del torturatore di via Tasso e del complice nella strage delle Fosse Ardeatine. Ma questa vicenda ci ha permesso di vedere il volto più bello dell'Italia : un Paese unito. Per questo ci sentiamo orgogliosi di essere romani e italiani proprio per aver visto la società civile in prima linea in questa battaglia di civiltà»
aulocabinio

Papa Francesco: «Permesso, grazie e scusi», le tre parole per la pace e la gi... - 0 views

  • Ricordando tre parole chiave per vivere in pace e con la gioia all’interno della famiglia: «permesso, grazie e scusi». Spiegandole così: «Quando in una famiglia non si è invadenti, si chiede permesso; quando in una famiglia non si è egoisti, si impara a dire grazie e - infine - quando uno si accorge di aver fatto una cosa brutta e sa chiedere scusa, ecco in quella famiglia c’è pace e c’è gioia».
  • DRAMMA DEI RIFUGIATI - «La situazione drammatica dei profughi, segnata da paura disagi e incertezze è una triste realtà. I profughi ogni giorno fuggono dalla fame e dalla guerra, alla ricerca di una vita dignitosa per sé e per le proprie famiglie. Vanno in terre lontane e quando trovano lavoro non sempre incontrano accoglienza vera, rispetto e apprezzamento dei valori di cui sono portatori. Le loro legittime aspettative si scontrano con situazioni complesse e difficoltà che sembrano a volte insuperabili, perciò pensiamo al dramma dei rifugiati che sono vittime del rifiuto e dello sfruttamento, vittime della tratta delle persone e del lavoro schiavo».
    • aulocabinio
       
      DRAMMA DEI RIFUGIATI - «La situazione drammatica dei profughi, segnata da paura disagi e incertezze è una triste realtà. I profughi ogni giorno fuggono dalla fame e dalla guerra, alla ricerca di una vita dignitosa per sé e per le proprie famiglie. Vanno in terre lontane e quando trovano lavoro non sempre incontrano accoglienza vera, rispetto e apprezzamento dei valori di cui sono portatori. Le loro legittime aspettative si scontrano con situazioni complesse e difficoltà che sembrano a volte insuperabili, perciò pensiamo al dramma dei rifugiati che sono vittime del rifiuto e dello sfruttamento, vittime della tratta delle persone e del lavoro schiavo».
  • LE TRE PAROLE - «Oggi l’esempio che fa bene alle nostre famiglie è la semplicità, che le fa diventare comunità di amore e riconciliazione, dove si sperimenta la tenerezza e l’aiuto vicendevole. Ricordate sono tre le parole chiave per vivere in pace in gioia in famiglia: permesso, grazie e scusi».
    • aulocabinio
       
      LE TRE PAROLE - «Oggi l'esempio che fa bene alle nostre famiglie è la semplicità, che le fa diventare comunità di amore e riconciliazione, dove si sperimenta la tenerezza e l'aiuto vicendevole. Ricordate sono tre le parole chiave per vivere in pace in gioia in famiglia: permesso, grazie e scusi».
  •  
    "Affacciato in piazza San Pietro stracolma di folla, al punto che gli ultimi arrivati si sono dovuti fermare in via della Conciliazione, Papa Francesco domenica mattina ha recitato l'Angelus dedicandolo alla famiglia, alla fuga in Egitto di Gesù e ai migranti di tutto il mondo."
aulocabinio

Ratzinger: "Caro Odifreddi le racconto chi era Gesù" - Società - Le idee di R... - 0 views

  • maummagumma1 ora faNon ho capito a quale categoria Ratzinger assimilierebbe i preti paragonandone il tasso di pedofilia (di cui si duole ma che in fondo nei fatti considera fisiologica). A me risulta che la pedofilia riscontrata tra i preti è di un tasso 5 volte superiore rispetto al resto della popolazione ... aggiungerei nonostante la chiesa abbia sempre coperto tali episodi rendendone di fatto pubblici solo una parte.
    • aulocabinio
       
      alexhanin1 ora fa Questo piccolo litigio fra Odifreddi e Ratzinger non è ne interessante ne costruttivo. Quello che vorrei sapere è perché dovrei credere la Bibbia piuttosto che il Corano o Ron Hubbard. Tutti i religiosi hanno una cosa in comune: sanno di avere ragione, ma non sanno spiegare perché. Per definizione, è impossibile convincere qualcuno con argomenti poco convincenti. E poco convincenti lo sono, per questo ci vuole la fede. Credete se volete, ma non cercate di convincere gli altri, non ha senso.
    • aulocabinio
       
      maummagumma1 ora fa Non ho capito a quale categoria Ratzinger assimilierebbe i preti paragonandone il tasso di pedofilia (di cui si duole ma che in fondo nei fatti considera fisiologica). A me risulta che la pedofilia riscontrata tra i preti è di un tasso 5 volte superiore rispetto al resto della popolazione ... aggiungerei nonostante la chiesa abbia sempre coperto tali episodi rendendone di fatto pubblici solo una parte.
  • ...1 more annotation...
    • aulocabinio
       
      yenzo2 ore fa con tutta la stima e l'affetto per il Papa Ratzinger,studioso eminente,io ritengo che Gesù,non va spiegato,va vissuto,come dice e fa Papa Francesco,non é un Logo,é incarnato e cammina con noi,se lo vogliamo,é un Buon Samaritano che cura e salva,l'immagine dell'ospedale da campo,é una buona immagine della Chiesa,che invece tanti hanno congelata e strutturata per "avere i poveri sempre con noi",travisando le parole del Vangelo,mentre nelle comunità apostoliche,"non c'erano poveri" ,perché?
1 - 6 of 6
Showing 20 items per page