BTO Educational

Globified is the best way to let others know what's happening on your trip. At the same time, you build your own personal journey archive - a collection of travel memories to go back to and relive at any time when that wind of nostalgia hits you.

Il punto di partenza per lo sviluppo del dibattito al BTO 2011 è la nuova idea di viaggio degli utenti della rete, un fenomeno che è stato definito "micro-tripping" e vede i suoi adepti muoversi con disinvoltura tra le offerte del Web, dove non si lasciano sfuggire offerte e sconti limitati nel tempo.

Le parole-chiave sono state innovazione e crowdsourcing, ovvero la realizzazione di prodotti o la risoluzione di problemi da parte di un gruppo non definito di persone (crowd= folla), riuniti in comunità on line. Tutto ciò grazie al web 2.0 naturalmente, che permette a utenti non professionisti, volontari oppure imprese piccole, e quindi sconosciute al committente, di occuparsi di un certo problema.

Amanti del mondo degli Eventi e dei Congressi, la nostra attenzione è stata catturata dal panel "MPI Chapter Italy - Una vista sul rapporto tra innovazione e l'universo degli eventi, convegni, congressi".

Ho avuto la sensazione che  BTO sia  cresciuta, maturata, diventata adulta insomma, abbandonando in qualche  modo l'enfasi della tecnologia tout court e del social  come unica alternativa e liberazione dai vecchi schemi per fare e vendere turismo; stranamente non si è parlato di disintermediazione, tema che mi aveva lasciato molto perplesssa la scorsa edizione, i fatti mi hanno dato ragione.

Sale piene, code al guardaroba, blogger che si lamentano perchè non hanno il posto al tavolo e il wi-fi non funziona, speech che si sovrappongono (alle 11 ce n'erano ben 3 che volevo seguire!)… ma a parte questo è il migliore evento in Italia dedicato al turismo online.

Inserito in uno degli undici argomenti caldi, Governance e Marketing territoriale, è stato di grande interesse l' incontro Tra Cecchini Miopi e alcune buone idee, a cura di BTO Educational e moderato da Roberta Milano: pensato come una provocazione sul rapporto tra risorse (sempre più limitate), strategie e soluzioni di marketing territoriale, offrendo tre testimonianze di come sia possibile promuovere un territorio nella maniera più fresca e originale, con risultati ottimali, anche in assenza di enormi investimenti economici. Creare nuovi linguaggi sostituendoli a un linguaggio stanco e inefficace. Un passo indispensabile se si pensa che l'Italia, dice la Milano, finisce per essere letteralmente colonizzata dagli investitori stranieri, più all'avanguardia nel mercato online.

Il racconto fa la differenza, soprattutto per chi non ha a disposizione gli Uffizi: ma anche l'angolo più anonimo e apparentemente banale può trasformarsi grazie al movimento di chi lo vive e di chi lo scopre. Più in generale, di chi lo narra.

L'invito è a dimenticare i motori di ricerca, l'ansia di essere sempre in testa, perchè "essere in testa nei motori di ricerca non significa essere nella testa dei viaggiatori" e "nell'algoritmo non c'è un idea" e soprattutto "non c'è una storia" - è funzionale a quella che è la vera killer application: la rilevanza.

I post bisogna scriverli dopo, secondo me. Altrimenti non si chiamerebbero così.

Se qualcosa di nuovo accade sul web, e si riversa sul turismo, Buy Tourism Online è il posto per capire, e per parlarne: vecchi schemi cadono, si sondano i nuovi che invecchieranno in pochi mesi.

Il secondo intervento, che ho seguito, ha letteralmente spopolato, tutti in piedi infatti per ascoltare MEET THE MEDIA GURU Edizione Speciale: CREATIVE BOMB! Con il famoso Paolo Iabichino aka Iabicus.

Salito sul palco Luna ha sottolineato l'importanza di creare applicazioni socialmente utili e l'idea di tornare a creare una Polis come ai tempi dei Greci, cercando di costruire qualcosa per il bene della collettività.

E' la prestigiosa firma di PhoCusWright ad aprire le danze della IV edizione del BTO. Florence Kaci presenta una speciale ricerca dedicata al Turismo Online in Italia e ai trend che hanno preso piede quest'ultimo anno e di cui si parlerà maggiormente nel corso di questa due giorni dedicata al Travel.

Dopo il primo post mi sono arresa… troppe cose da riportare persino per una blogger compulsiva come me! A mente fredda, dopo un paio di giorni, faccio ordine nella mia mente e nei miei appunti.

Io sono uno degli ultimi arrivati ma eventi come questo ti aiutano ad accorciare le distanze.

Con un blocco pieno di appunti e la testa di idee nuove torno dalla BTO 2011. Sempre stimolante per coloro che gravitano intorno al web tourism, che siano strutture ricettive o tecnici e consulenti del web marketing, questa manifestazione è sempre all'altezza delle aspettative nel quadro di una visione internazionale.

L'evento svoltosi a Firenze alla stazione #Leopolda e giunto alla sua 4^ edizione ha visto una panel di oratori di livello molto qualificato, ma a parte ciò, l'aspetto più avvincente della manifestazione di due giorni (1 e 2 Dic.), è stata l'attualità dei temi discussi, ai quali credo nessun operatore dovrebbe mancare di assistere.

Dopo aver ricevuto soltanto la sera del 29 novembre tutti i dettagli dell'alloggio, l'esordio del BTO non è stato dei più positivi: i posti riservati ai blogger in main hall non erano uguali al numero totale dei blogger (risposta: tanto non saremmo rimasti sempre tutti quanti lì) e il wi-fi in 2 giorni non ha mai funzionato decentemente (risposta: colpa di Telecom).