Ruolo del tatto nell'era digitale - 0 views
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annapantalone on 02 Jul 22In una intervista Derrick de Kerckhove afferma che "Le tecnologie interattive sostengono la partecipazione, la risposta, l'uso della mano nella ricerca e la produzione dell'informazione. Il touchscreen è un ossimoro, un piccolo paradosso perché porta il tatto là dove apparentemente non c'entra, ossia dentro il mondo visuale. Il ritorno dell'utente, immerso nel virtuale, torna a chiedere l'interfaccia manuale nella gestione dell'informazione. Dobbiamo anche capire che il ruolo del cursore sullo schermo interattivo è la traduzione tecnologica della funzione di ricerca cognitiva che si attua quando nello nostro pensiero puntiamo su qualche oggetto. Abbiamo infatti un cursore invisibile nella nostra mente, un cursore che "tocca" i bottoni neurologici del nostro immaginario. Più virtualmente viviamo, più necessitiamo la presenza e la prova del corpo. Questo è un fatto controevidente ma che va assolutamente capito"