Un banale articolo apparso su Repubblica che sembra mirare alle contestazioni tra uomo e donna. Ma che del resto riesce a dare una definizione chiara a tutti di cosa si intenda per multitasking e che si accompagna a una spiegazione scientifica del fenomeno.
La tecnologia lasciata a sé stessa non è mai funzionale ai bisogni dell'uomo ma i progressi della scienza possono aiutare a diagnosticare svariati problemi. Grazie alla scienza il mondo è cambiato ed è l'uomo che la deve saper usare per poter rispondere al proprio benessere.
Questo articolo introduce all'argomento della neuroplasticità relazionandola all'effetto della televisione. La televisione vista come un mezzo per rendere schiave e inette intere popolazioni, uno strumento di controllo sociale. Soprattutto l'uso smodato della televisione del computer e dei videogames nei bambini piccoli e negli adolescenti, può arrecare gravi danni all'attenzione e allo sviluppo delle capacità cognitive, come il linguaggio. Si può parlare di una vera e propria dipendenza mediatica, considerando gli effetti di assuefazione, alienazione e totale disinteresse per altre attività a cui questi mezzi possono portare se i soggetti vengono sottoposti a un uso eccesssivo.