Il collaborative learning è un metodo di insegnamento/apprendimento per mezzo del quale gli studenti, suddivisi in gruppi, esplorano questioni significative su compiti condivisi più o meno strutturati. Si distingue dal cooperative learning, perchè quest'ultimo è un modello di apprendimento collaborativo strutturato per piccoli gruppi, i cui membri sono responsabili del loro lavoro che poi viene valutato come un insieme unitario. L'apprendimento collaborativo, secondo la definizione dello storico Anthony Kaye si ha quando esiste una reale interdipendenza tra i membri del gruppo nella realizzazione di un compito, un senso di responsabilità verso il gruppo e i suoi obiettivi. Questa modalità di apprendimento, come efficacemente indicato nella voce descrittiva in Wikipedia, si basa su attività di comunicazione in sincronia o asincronia. Le tecniche di comunicazione asincrona comprendono per esempio l'invio e lo scambio di email o l'uso di una piattaforma on line per la discussione e il lavoro di gruppo. Con queste ultime gli studenti possono accedere a materiali comuni, come file di testo, link e materiale audiovisivo e possono collaborare allo svolgimento di compiti assegnati o progetti indipendentemente dal luogo in cui si trovano. La collaborazione asincrona, nel contesto scolastico, è normalmente facilitata dal docente, anche se il docente non è presente in tempo reale per dare supporto agli studenti, ma interagisce con loro attraverso l'uso del web. Anche la correzione dei compiti, la valutazione dei progetti e il controllo degli esercizi possono essere effettuati con la stessa modalità. La collaborazione in tempo reale o sincrona permette invece un contatto simultaneo tra docente e studenti. La collaborazione sincrona è condotta dal docente in ambienti web come le aule virtuali o le classi interattive. Il docente guida gli allievi attraverso uno studio interattivo on line, mentre gli allievi possono condividere con il docente applicazioni, data-base e altri materiali. Nei contesti collaborativi di fondamentale importanza è il tutor, una figura di mediazione tra il docente e gli studenti. Compito del tutor è quello di organizzare, facilitare e monitorare lo svolgimento delle attività didattiche e il clima di collaborazione. Piattaforme molto utilizzate per l'insegnamento e l'apprendimento e-learning sono MOOC e MOODLE. MOODLE dispone di uno spazio moto interessante dedicato al Forum. Un particolare ambiente di apprendimento collettivo può essere offerto anche da Second Life.
Si distingue dal cooperative learning, perchè quest'ultimo è un modello di apprendimento collaborativo strutturato per piccoli gruppi, i cui membri sono responsabili del loro lavoro che poi viene valutato come un insieme unitario.
L'apprendimento collaborativo, secondo la definizione dello storico Anthony Kaye si ha quando esiste una reale interdipendenza tra i membri del gruppo nella realizzazione di un compito, un senso di responsabilità verso il gruppo e i suoi obiettivi. Questa modalità di apprendimento, come efficacemente indicato nella voce descrittiva in Wikipedia, si basa su attività di comunicazione in sincronia o asincronia.
Le tecniche di comunicazione asincrona comprendono per esempio l'invio e lo scambio di email o l'uso di una piattaforma on line per la discussione e il lavoro di gruppo. Con queste ultime gli studenti possono accedere a materiali comuni, come file di testo, link e materiale audiovisivo e possono collaborare allo svolgimento di compiti assegnati o progetti indipendentemente dal luogo in cui si trovano.
La collaborazione asincrona, nel contesto scolastico, è normalmente facilitata dal docente, anche se il docente non è presente in tempo reale per dare supporto agli studenti, ma interagisce con loro attraverso l'uso del web. Anche la correzione dei compiti, la valutazione dei progetti e il controllo degli esercizi possono essere effettuati con la stessa modalità.
La collaborazione in tempo reale o sincrona permette invece un contatto simultaneo tra docente e studenti.
La collaborazione sincrona è condotta dal docente in ambienti web come le aule virtuali o le classi interattive. Il docente guida gli allievi attraverso uno studio interattivo on line, mentre gli allievi possono condividere con il docente applicazioni, data-base e altri materiali.
Nei contesti collaborativi di fondamentale importanza è il tutor, una figura di mediazione tra il docente e gli studenti. Compito del tutor è quello di organizzare, facilitare e monitorare lo svolgimento delle attività didattiche e il clima di collaborazione. Piattaforme molto utilizzate per l'insegnamento e l'apprendimento e-learning sono MOOC e MOODLE. MOODLE dispone di uno spazio moto interessante dedicato al Forum. Un particolare ambiente di apprendimento collettivo può essere offerto anche da Second Life.