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started by qfqxbyf1 on 05 Oct 14
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    Negli ultimi cinque minuti l'Empoli resta in dieci per l'espulsione per doppia ammonizione di Valdifiori, ma resiste agli ultimi attacchi rossoneri Allegri risponde al ct: "Io più sereno di Conte"L''ex tecnico aveva detto che questa Juve è più forte di quella della scorsa stagione. Il nuovo allenatore: "Se lo dice lui sono sereno" Primo contradditorio, a distanza, tra Massimiliano Allegri e Antonio Conte, che ieri sera aveva detto come la Juve di quest'anno fosse più forte: «Se l'ha detto lui posso stare molto sereno», ha sorriso il tecnico bianconero. Seconda domanda: si sente più fortunato di Conte? «Mi sento più sereno». Con il sorriso, ma forse l'affermazione del ct ha aumentato una pressione che già non mancava, sulla nuova Juve, orfana dell'allenatore dei tre scudetti. Domani sera, nel frattempo, allo Juventus Stadium arriva ilo Cesena: «E sarà una partita importante e difficile, perché vincere le gare in Italia non è mai facile». S'annuncia il ritorno di Vidal, anche se si deciderà all'ultimo: «Con Vidal devo essere bravo a bilanciare partite e allenamenti». Ancora più difficile, vedere Morata dall'inizio: «Mi piacerebbe, anche 90 minuti, ma non dimentichiamoci che è rientrato con l'Udinese ed era da un mese fermo. Ralph Lauren Polo Partita
    Non è che uno guarisce e lo butti dentro, non è facile». L'esordio della difesa a quattro è invece rimandato: «Credo che Ogbonna abbia un buon piede destro, tra l'altro sono contento di come ha giocato a San Siro: ha fatto bella partita». Allegri invita alla cautela anche sulla corsa scudetto: «Troppo presto per dire che è una corsa a due, Juve o Roma». Poi il punto sugli infortunati: «Per Barzagli il tempo di recupero era il primo ottobre, e le cose stanno andando molto bene: contro l'Udinese l'ho portato in panchina, ma era una necessità. Sta lavorando per recuperare appieno. Pirlo sta già calciando e in settimana avrà gli esami, ne sapremo di più». Quindi, contro il Cesena, il turnover sarà ridotto al minimo: «Bisogna avere equilibrio, non c'è gente in grossa fatica, quindi in grado di recuperare: domani è importante e difficile». Ralph Lauren Shorts Sport La Sampdoria si esalta con i suoi difensori. Al Chievo non basta Paloschi, finisce 2-1 La squadra di Mihajlovic vince grazie a Gastaldello e Romagnoli. Domenica derby col Genoa Una vittoria per sognare quella conquistata dalla Sampdoria che batte il Chievo e vola alle spalle delle due regine del campionato Roma e Juventus raggiungendo Inter e Verona. Con un gol per tempo, entrambi segnati da difensori (Gastaldello e Romagnoli) gli uomini di Mihajlovic regolano un Chievo troppo passivo nei primi sessanta minuti e impreciso nel finale alla ricerca del pareggio. Per gli uomini di Corini si tratta della terza sconfitta in quattro partite, la seconda consecutiva dopo quella casalinga contro il Parma. All'inizio entrambi i tecnici optano per un turn over massiccio, schierando le squadre quasi in maniera speculare con il trequartista, Soriano per la Samp Hetemaj per il Chievo, alle spalle delle punte. La prima fase della gara è di studio tanto che per la prima azione degna di nota bisogna attendere il 20' quando Bergessio non sfrutta al meglio una passaggio di Okaka facendosi deviare in angolo il tiro da un difensore. Ralph LaurenPony Polo
    Poco dopo ci prova Soriano che raccoglie una corta respinta della difesa e colpisce al volo ma il pallone termina alto. Al 35' è Krsticic a rendersi pericoloso colpendo di testa da pochi passi ma Bardi respinge in angolo. Il primo sussulto per gli ospiti arriva al 39' quando Paloschi scatta in contropiede ma il suo cross in mezzo viene vanificato dal tocco debole e impreciso di Hetemaj. In pieno recupero ecco il vantaggio dei padroni di casa con Romagnoli che sorprende la difesa del Chievo toccando centralmente per Gastaldello, il capitano si ritrova a tu per tu con Bardi e lo batte infilando la sfera nell'angolino alla sinistra. Al rientro dagli spogliatoi solo un cambio con Obiang che sostituisce Rizzo mentre Corini cambia il Chievo al 13' inserendo Botta e poco dopo Birsa per un 4-2-4 spregiudicato ma alla fine poco incisivo. Proprio Botta si rende pericoloso al 18' cercando di risolvere una mischia in area blucerchiata ma il suo tiro trova pronto Viviano. Alla mezz'ora ci prova Birsa direttamente da fuori area con un tiro che non sorprende però Viviano, il portiere di casa si stende in tuffo e respinge.

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