Skip to main content

Home/ Web2.0/ NEW YORK METS CAPPELLI<br>Gli otto
luxuriance1 luxuriance1

NEW YORK METS CAPPELLI<br>Gli otto - 0 views

LOS ANGELES DODGERS CAPPELLI http:__www.aboutelly.it_ NEW YORK METS

started by luxuriance1 luxuriance1 on 26 May 14
  • luxuriance1 luxuriance1
     
    A lui (il rivale Gregorio Di Giovanni, braccio destro di D'Ambrogio) chi l'ha fatto? Il Nicchi? E chi l'ha autorizzato? . E questi sono tutti abusivi... Ricordatelo".Ma e' una situazione destinata a suscitare presto risentimenti in mafiosi di rango che, scarcerati di li' a poco, non condividono la leadership del momento, nonostante Giuseppe Di Giacomo non abbia mai fatto venire meno il sostentamento agli affiliati detenuti e ai loro familiari. SANGUE E CALCE. LOS ANGELES DODGERS CAPPELLI
    Il 12 marzo scorso, cosi', viene ucciso in modo plateale, in strada e in pieno giorno, nel cuore del mandamento di cui era reggente.L'omicidio innesca nei familiari un'incontrollabile desiderio di vendetta e i fratelli Giovanni e Marcello progettano di uccidere coloro che ritengono essere i responsabili del delitto, convinti anche da alcune insinuazioni venute a conoscenza dell'ergastolano. Insomma, era pronta a esplodere la violenta faida. Ma anche quando Giuseppe Di Giacomo era in vita, si progettavano gli omicidi. Emerge in un'altra intercettazione con il fratello Giovanni, i cui incontri in carcere sono costantemente incentrati sulla necessita' di eliminare qualche personaggio ritenuto non in linea con la nuova gestione del clan. I due parlano cosi' dell'opportunita' di uccidere un sodale, che egoisticamente non vuole mettere a disposizione degli affiliati le proprie risorse economiche, e della necessita' di eliminare un uomo d'onore prossimo alla scarcerazione, in quanto ritenuto responsabile di un piano omicidiario voluto dal boss Salvatore Cancemi nei confronti di Giovanni quando quest'ultimo era in liberta'. Giovanni e' esplicito dell'indicare le modalita' dell'eliminazione: "Ti metti un uomo vicino e. http://www.aboutelly.it/ .. tum. Lo metti nel sacco. L'importante e' che lo dovete avvruricare (seppellire, ndr). E poi quacina, quacina (calce, ndr) di sopra. Gli togliete i vestiti, le scarpe, ci fate il trattamento". NEW YORK METS CAPPELLI
    Gli otto arrestati - nell'ambito dell'indagine coordinata dal capo della procura Francesco Messineo, dall'aggiunto Leonardo Agueci e dai sostituti Francesca Mazzocco e Caterina Malagoli - sono parte di un sodalizio che si articola nelle famiglie mafiose di Porta Nuova, Palermo Centro e Borgo Vecchio e riveste grande importanza nelle dinamiche criminali di Cosa nostra, in quanto opera nel cuore della citta' dove sorgono alcune tra le piu' importanti attivita' commerciali, i tre mercati storici (Ballaro, Capo, Vucciria) e il porto. FAIDE E AFFARI. I rilevanti interessi connessi con questo ambito cittadino costituiscono probabilmente la ragione per cui la mafia, nonostante i durissimi colpi subiti negli ultimi anni, sia sempre riuscita ad assicurare un rapidissimo "rimpiazzo" di capi e gregari. L'indagine ha consentito di ricostruire l'attuale organigramma del mandamento mafioso, facendo emergere i ruoli dei loro capi e le dinamiche che hanno portato alle loro investiture. In carcere sonoi finiti Marcello Di Giacomo; Vittorio Emanuele Lipari, 53 anni; Onofrio "Tony" Lipari, 24 anni; Nunzio Milano, 65 anni; Stefano Comande', 28 anni; Francesco Zizza, 32 anni; Salvatore Gioeli, 48 anni; Tommano Lo Presti, 39 anni. Lipari e' considerato il reggente della famiglia di Porta Nuova, Gioeli il reggente della famiglia mafiosa di Palermo Centro e Tommaso Lo Presti, recentemente tornato in liberta', il suo successore. "L'intervento di oggi - spiega il comandante provinciale dei carabinieri Piergiorgio Iannotti - si e' reso necessario per scongiurare l'inizio di una faida tra famiglie mafiose per il controllo del mandamento di Porta Nuova.

To Top

Start a New Topic » « Back to the Web2.0 group