BERNA - La Confederazione vuole poter conoscere in tempo reale il traffico di dati in internet di persone sospette: nel caso di un procedimento penale in corso, intende sorvegliare le comunicazioni avvenute via banda larga in chat, forum, oppure servizi telefonici proposti in rete. È quanto emerge da documenti confidenziali citati oggi dal settimanale «Wochenzeitung» (WOZ). Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) conferma.